lunedì 24 febbraio 2014

Convocazione comitato direttivo aperto a soci e simpatizzanti VENERDI 28 FEBBRAIO attenzione ore 18.00

Care e cari tutti,
come già sapete le iniziative in cantiere che abbiamo per i prossimi mesi sono davvero tantissime. Per questo vi chiedo di vederci VENERDI 28 FEBBRAIO alle ore 18.00 presso la nostra sede per discutere di:

·         Incontro con Gialuca Solera autore di “Riscatto Mediterraneo Voci e luoghi di dignità e resistenza”  
28 o 29 marzo 2014   Organizzazione: Arci, Anpi….

  • INCONTRO CON COLLAMATI GIUSEPPE autore di “LA CHIAMEREMO RITA”  la storia di Vittorio Verdolini scampato al campo di lavoro di Treuenbrietzen
Aprile data da concordare  Palazzo dei Convegni  Organizzazione ANPI Jesi e ANMIG Jesi

  • APPROFONDIMENTO SUI CADUTI DI VIA CANNUCCIA  incontro con Adelmo Calamante autore di un importante ricerca sui caduti di via Cannuccia; Modifica lapide sul monumento; Spostamento foto al Famedio , incontro con la città 
Aprile data da concordare, quartiere Borgo Minonna/ cippo   Organizzazione: Anpi, Arci, abitanti quartiere Borgo Minonna

  • 24 PRILE DEPOSIZIONE CORONE

  • 25 APRILE  La memoria va in bici  Ripetere l’esperienza dello scorso anno concordano con gli insegnanti un percorso che consenta ai ragazzi di raggiungere il corteo lungo Corso Matteotti e poi partecipare all’orazione in piazza del Comune / Teatro Moriconi o Comune in caso di maltempo; Messa; Corteo; Orazione in piazza del Comune o altra piazza. L’Anpi chiede la possibilità di poter proporre un oratore anche per quest’anno ovviamente da concordare con il Comune e il Comitato per la Difesa delle Istituzioni Democratiche.
• COLLABORAZIONE CON IL GUS all’ITIS  Abbiamo accolto l’invito del Gus a organizzare incontri nelle scuole superiori di Jesi per mettere in correlazione l’esperienza dei partigiani e quella dei migranti rifugiati.
·         BANCHETTI Nel mese di Aprile dobbiamo prevedere una serie di uscite in piazza a Jesi e in alcuni dei comuni Monsano, San Marcello, Belvedere Ostrense in base alle nostre disponibilità di tempo
·         MOSTRA SULLA RESISTENZA data da concordare  da realizzare al TNT
Organizzazione ya basta e ANPI

  • 26 APRILE 2014 FESTA SEZIONE ANPI DI JESI
Incontro e consegna Tessera AD HONOREM a Hans Coppi Junior; Aperitivo/Cena; Concerto  concerto del gruppo "Il Borgo del quarto sentiero"

  • Mi firmo Compagno Giulio
Spettacolo da mettere in scena al teatro Moriconi proposto da Arci, Libera, Costess new media

·         LA RESISTENZA NON E’ MAI FINITA Aggiornamento su come procedono i lavori di realizzazione del dvd
·         Staffetta della memoria 2014
·         Varie ed eventuali
Daniele Fancello

venerdì 21 febbraio 2014

"nuova politica"

(…) E’ ben difficile parlare di “nuova politica” di fronte al rapidissimo mutamento di situazione che
si è verificato nel giro di una settimana, col Governo Letta “indotto” alle dimissioni e il
“trionfo” del nuovo Segretario del PD, che si avvia alla conquista di gran carriera del posto di
Presidente del Consiglio, sulla base semplicemente delle decisioni adottate dal suo partito.
Intanto, è difficile compiacersi e considerare “buona politica” l’improvviso mutamento nelle
parole e nelle decisioni del futuro premier. Non lo faccio io, ma l’ha fatto lo stesso quotidiano
del suo partito, l’elenco delle cose che da più di un mese andava dicendo (solo per
esemplificare: mai più governi di larghe intese, mai accesso alla guida di Palazzo Chigi senza
un voto popolare, mai prendere il posto di Letta prima del compimento del semestre
europeo, mai rinnovare i riti della vecchia politica); ed ora nel giro di pochi giorni, addirittura
di poche ore, tutto è stato cancellato e smentito.
Si va al Governo con Alfano, si costringe Letta alle dimissioni, (...), non si fa un pur rapido passaggio in Parlamento, mentre si continua ad ignorare il vero e reale programma del nuovo esecutivo.
Non c’è male, come rinnovamento della politica. E non c’è male anche sotto il profilo strettamente istituzionale; il cambio avviene sulla base di rapide e scontate consultazioni, al Parlamento spetterà un voto complessivo, di avallo di un lavoro già  compiuto. (...)
 Il Parlamento deve essere chiamato in causa, non già per prendere atto delle dimissioni oppure decidere di mantenere in vita il vecchio Governo, ma – essenzialmente – perché tutto avvenga alla luce del sole e con un pubblico dibattito dal quale i cittadini apprendano le ragioni per cui il “passaggio” sta avvenendo, con quelle modalità, con un Governo che non ha avuto la sfiducia, con dimissioni non spiegate, se non da una riunione di partito (peraltro assai ambigua, sul punto), con la
scelta di un Presidente del Consiglio estraneo al Parlamento, con un programma tutto da conoscere, prima ancora che da verificare.

(...)Parlavo di “pianificazione degli interventi “(addio ai decreti-legge), di provvedimenti urgentissimi per risolvere la gravissima emergenza sociale, della creazione di un piano organico e mirato per  reperire le risorse necessarie ad un rilancio delle attività produttive e alla creazione di posti di lavoro “veri”, di riforma della politica, di forte impegno contro la criminalità organizzata e
contro la corruzione; e parlavo anche di riforme istituzionali basate sulla conoscenza, sulla
riflessione e sul confronto reale attorno ai modelli possibili per realizzare una concreta
differenziazione del lavoro delle due Camere.
Un vero libro di sogni: a Roma si sta parlando, al solito, di posti, di nomi, di caselle da
occupare e da destinare, ma gli obiettivi restano nel vago: si parla sempre di riforma della
legge elettorale; ma se poi la si fa in un modo da molti giudicato pessimo, e se essa finisce in
mezzo all’ingorgo dei decreti, anche su questo c’è poco da sperare, soprattutto se si pensa
che bisognerebbe ancora approfondire, confrontarsi, riflettere e non improvvisare.

Ma almeno, a prescindere dalla velocità (anzi, dalla fretta) che è realmente e fin troppo
innovativa, qualche “novità” c’è? Certo, ce n’é almeno una, a cui non pensavamo più: la
soglia del Quirinale, una volta preclusa a chi aveva anche solo un avviso di garanzia, è stata
varcata, a quanto pare, da un condannato, provvisoriamente e incredibilmente libero di
circolare, solo perché un Tribunale di sorveglianza sta tardando a decidere se assegnarlo agli
arresti domiciliari oppure ai servizi sociali.
Questa è davvero un’innovazione, la seconda peraltro, dopo lo “storico” incontro al Nazareno tra due leader entrambi estranei al Parlamento, di cui peraltro uno perché non ha ancora avuto modo di farsi eleggere e l’altro perché dal Senato è stato escluso per decadenza.
Ci sarebbe da sorridere, se non ci fosse da piangere.
 Ma noi, vecchi combattenti, non sorridiamo e non piangiamo: stringiamo i denti, aspettando che si torni davvero ai valori ed alle regole della Costituzione,  Naturalmente, limitarsi a sperare sarebbe troppo poco. Non lo abbiamo mai fatto e non lo faremo neppure adesso (…). Noi non ci arrenderemo allo sconforto, alla delusione, allo smarrimento e cercheremo di fare sentire, con forza, la voce della Costituzione, la voce, mai incrinata, dei tanti che hanno combattuto per la nostra libertà e per il futuro del Paese.
                                                                                          


                                                                                            Giancarlo  Smuraglia

                                                                                     Presidente Nazionale dell'ANPI

mercoledì 19 febbraio 2014

Comunicato Stampa Quando c'era Pippo

COMUNICATO STAMPA


La sezione ANPI di Jesi esprime il suo più vivo apprezzamento per la rappresentazione teatrale “quando c’era pippo” prodotta dalla compagnia “Occhi sul Mondo” e portata a Jesi nell’ambito del “live-in teatro”  del Teatro Pirata di Jesi.

Quasi 600 studenti delle scuole di Jesi, nelle tre repliche di “quando c’era pippo” messe in scena al Teatro Moriconi,  hanno seguito con profonda attenzione la storia di Giulia Re e Emilio Oldoni,  due giovani che vissero in prima persona e sulla loro pelle le vicende degli anni 1940-45. Nella narrazione la guerra c’è ma non si vede,  e tuttavia incombe sulla vita di tutti i giorni e ne va a interrompere la libertà.

Lo spettacolo contribuisce a tenere viva la memoria dei fatti accaduti nel periodo della Resistenza e soprattutto vuole coinvolgere le giovani generazioni e portarle a riflettere sulle tristi vicende che videro protagonisti i  giovani di 70 anni fa. Inoltre, vuole stimolare i ragazzi di oggi ad approfondire la conoscenza dei temi trattati con ricerche e studi autonomi, oltre che con interviste ai protagonisti ancora in vita.

La sezione Anpi ringrazia il Teatro Pirata per aver portato a Jesi questo spettacolo, e ringrazia altresi  gli insegnanti e tutti gli studenti che hanno partecipato alle rappresentazioni e che alla fine degli spettacoli hanno mostrato il loro vivo interesse rivolgendo tantissimi domande agli attori e al regista.  Un ringraziamento particolare va a Greta Oldoni, Samuel Salamone, Daniele Aureli e Matteo Svolacchia per aver raccolto le testimonianze di Giulia Re ed aver messo in scena questo spettacolo delicato e profondo, uno spettacolo che invitiamo tutti a non perdere nelle prossime rappresentazioni della tournè prevista in Italia.




Jesi 19-02-2014



Il Presidente
Daniele Fancello




lunedì 10 febbraio 2014

Funerale di Giuseppe Cingolani

Domenica 9 febbraio è venuto a mancare il partigiano Giuseppe Cingolani, per me e per tutta l'ANPI è una dolorosissima perdita. Avevamo intervistato "Peppe" pochi giorni fa per il progetto "La resistenza non è mai finita".  Porgiamo le più sentite condoglianze alla famiglia. La saggezza, i modi sempre gentili e pacati di Peppe ci mancheranno tantissimo. Sta a tutti noi ora essere degni eredi dei suoi preziosi insegnamenti.

I funerali di Giuseppe Cingolani si terranno domani alle ore 11 presso la Sala del Commiato al Cimitero di Tavernelle in Ancona.
Per chi vuole venire la partenza è alle 9.45 dalla nostra sede di via Colocci a Jesi
Daniele Fancello

domenica 9 febbraio 2014

Report incontro di mercoledi 5 febbraio 2014

Care e Cari tutti,
come sapete mercoledi 5 febbario si è svolto l’incontro tra i nostri soci per fare il punto della situazione sulla nostra associazione.
I progetti in cantiere sono tanti e così è stato necessario organizzare alcuni gruppi di lavoro  per poter portare a compimento i progetti che abbiamo avviato. Vi elenco quelli che siamo già riusciti a mettere in piedi:
• LA RESISTENZA NON E’ MAI FINITA
E’ iniziata la fase di trascrizione delle interviste che abbiamo già registrato; c’è ancora la possibilità di intervistare altri 4 partigiani della nostra zona in modo da avere tutte le ultime testimonianze possibili. Contemporaneamente sta procedendo la parte di lavoro a riguardo della grafica per la confezione del cd.
• RICERCA DEGLI JESINI CHE HANNO PARTECIPATO ALLA GUERRA DI LIBERAZIONE
Tra pochi giorni avremo a disposizione l’elenco degli indirizzi dei partigiani Jesini ancora in vita o dei loro familiari che hanno partecipato alla guerra di Liberazione. Lo scopo è quello di chiedere loro delle memorie, delle fotografie o tutto quello che ritengono di donare alla nostra associazione. Il lavoro più faticoso consisterà nell’andare casa per casa a presentarci a queste persone e chiedere loro il materiale da donare.
• RICERCA SULL’ECCIDIO DI VIA CANNUCCIA
Adelmo ha raccolto tantissimi documenti e testimonianze sui caduti di via Cannuccia. La nostra sezione ritiene doveroso presentare questo   preciso e approfondito lavoro di ricerca alla città e ai ragazzi della scuola media Lorenzini che già lo scorso 25 Aprile erano stati a visitare il cippo che ricorda l’eccidio. Inoltre invitiamo ad Adelmo a trascrivere tutto il materiale che ha raccolto e l’ANPI supporterà tutta la sua ricerca.
• COLLABORAZIONE CON IL GUS NELLE SCUOLE
Abbiamo accolto l’invito del Gus a organizzare incontri nelle scuole superiori di Jesi per mettere in correlazione l’esperienza dei partigiani e quella dei migranti rifugiati.
BANCHETTI
Dal mese di marzo in poi dobbiamo prevedere una serie di uscite in piazza a Jesi e in alcuni dei comune a noi vicini come Monsano, San Marcello, Belvedere Ostrense
PRESENTAZIONE "LA CHIAMEREMO RITA"
Abbiamo avuto modo di leggere il racconto scritto da Giuseppe Collamati a riguardo della storia di Vittorio Verdolini deportato Jesino sopravvissuto allo sterminio dei deportati nel campo di lavoro in Germania di Treuenbrietzen. Mercoledì 12 febbraio alle ore 10 presso la nostra sezione incontreremo Giuseppe Collamati per discutere con lui di questa iniziativa. Chiunque può venire.
25 APRILE e FESTA DEL TESSERAMENTO DELL'ANPI DI JESI
Si è pensato di organizzare una festa la sera del 25 Aprile che inizi alle 18 fino a dopo cena. Leonardo Animali stà già chiedendo la partecipazione di Hans Coppi Junior (antifascista tedesco la cui storia della famiglia la potete trovare su questo link http://it.wikipedia.org/wiki/Hans_Coppi); tutti abbiamo condiviso la proposta di Leonardo di consegnare la tessera ad Honorem della nostra sezione. Sempre per il 25 Aprile si pensava di organizzare un aperitivo-cena e successivamente il concerto del gruppo "Il Borgo del quarto sentiero". La serata  per cercare anche di raccogliere fondi per la nostra sezione. Infine dobbiamo al più presto individuare un oratore per la celebrazione della mattina.
SEDE
Dal mese di marzo dobbiamo riprendere con le aperture di almeno un giorno alla settimana della nostra sede. Inoltre si procederà con il tentativo di richiedere una nuova sede al Comune visto che l'attuale non ci consente nemmeno di svolgere le riunioni del direttivo.
PROGETTO DI VALORAZZAZIONE DEI MURALES CILENI
Dall'8 al 15 marzo le scuole presenteranno al palazzo dei convegni i lavori di approfondimento sui murales che hanno realizzato gli studenti. Per la nostra sezione si è già reso disponibile Gabriele Fava, ma riteniamo corretto coinvolgere anche Guglielmo Perticaroli

Prima di salutarvi vi ricordo dello spettacolo teatrale “La paga del Sabato” che il centro Studi Calamandrei metterà in scena il prossimo 28 marzo 2014 al teatro Pergolesi. Per chi vuole abbiamo la possibilità di comprare i biglietti a un prezzo ridotto.

Aldo Cazzullo, sul settimanale SETTE del Corriere della Sera di oggi venerdì 7 Febbraio, nella rubrica "Italia SI', Italia NO" ha scritto:

" SI' Beppe Fenoglio e' scrittore molto citato e, nella realtà, poco conosciuto. Tutti parlano del 'Partigiano Johnny', libro bellissimo ma incompiuto; e si leggono meno lavori importanti come 'La paga del sabato'. Ora il Centro studi Piero Calamandrei lo porta a teatro (dopo aver prodotto senza fini di lucro sette pièce in cinque anni sul tema della memoria). Prima nazionale il 28 marzo prossimo a Jesi: meta' teatro riservato agli studenti, una copia del libro (pubblicato da Einaudi) in omaggio agli spettatori."

Ultimissima cosa, il WWF ha bisogno dell’aiuto di manodopera per ripulire l’oasi dopo le alluvioni di questo autunno/inverno. Saranno previste due giornate gli ultimi due sabati di Marzo. Appena avrò altre notizie vi farò sapere i dettagli per chi vuole dare una mano.

Un caro saluto a tutti

Daniele Fancello

lunedì 3 febbraio 2014

Manifestazione Ostra 6 febbraio

L'ANPI Provinciale di Ancona ha organizzato, come per gli anni passati, con la collaborazione dei compagni della Sezione e con l'Amministrazione comunale di Ostra per il 6 Febbraio la commemorazione dell'eccidio che colpì Pietro Brutti, Alessandro Maggini e Amedeo Galassi.
Il Corteo partirà alle ore 10:00 da Piazza dei Martiri, diretto al Cippo di via dei Partigiani, dove verrà deposta una corona di alloro nel luogo in cui è avvenuto l'eccidio. Parteciperanno circa 150 ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Ancona e il Comune di Ancona.
Sarebbe gradita la partecipazione dei rappresentanti delle Sezioni con la bandiera dell'ANPI.
Saluti.


Giampaolo Lucarini

sabato 1 febbraio 2014

Riunione aperta a tutti i soci e simpatizzanti MERCOLEDI 5 FEBBRAIO 2014 alle ore 21.00

Care e Cari tutti,
come già sapete le attività dell’ANPI di Jesi sono sempre numerose e variegate! Ma per poter continuare a fare tutte queste attività abbiamo bisogno di organizzarci meglio e dell’aiuto di tutti voi e di tutte le idee e proposte che potete avere. L’ANPI è la casa di tutti gli antifascisti e tutti devono poter proporre e veder realizzate (nei limiti del possibile!!) le proprie idee. Proprio per questo vi chiedo di poterci vedere MERCOLEDI 5 FEBBRAIO 2014 alle ore 21.00 presso la nostra sede in via Colocci 6 a Jesi per discutere:

·         Illustrazione della Situazione economica e del tesseramento 2014 dell’associazione
·         Aggiornamenti sulle  iniziative già avviate: La resistenza non è mai finita; Valorizzazione dei Murales Cileni di Jesi; Staffetta della Memoria 2014; Ricerca ultimi Partigiani e familiari dei Partigiani Jesini; Ricerca familiari dei caduti di Via Cannuccia; Spettacoli Teatro Pirata
·         Proposte per altre iniziative:  Collaborazione con il GUS; Presentazione libri/memorie trovati da Gianglauco; Iniziative per il 70° della Resistenza, 25 Aprile; Collaborazione con Ist. Lorenzini per giro in bici sui luoghi della memoria di Jesi; Banchetto al concerto evento organizzato da Valvolare per il 7 marzo 2014;
·         Organizzazione gruppi di lavoro
·         Turni apertura sede
·         Varie ed Eventuali

Prima di salutarvi ricordo a chi vuole venire ad Albacina Domenica 2 febbraio l’appuntamento davanti alla nostra sede alle ore 10.00.

Inoltre vi invito ad andare a leggere la bella pagina scritta da Tullio Bugari sul suo blog  proposito dello spettacolo su Giulio Coltorti.

Vi aspetto tutti mercoledi!


Daniele Fancello