giovedì 26 giugno 2014

Convocazione comitato direttivo 30 giugno 2014 ore 21.15

Ciao a tutti,
vi chiedo di poterci vedere LUNEDI 30 GIUGNO 2014 alle ore 21.15 presso la nostra sede per discutere:
·         Organizzazione turni per equa la festa
·         Organizzazione viaggio a “Casa Cervi” il 25 luglio
·         Organizzazione appuntamenti per concludere il lavoro sul cd la resistenza non è mai finita
·         Preparazione conferenza di organizzazione
·         Incontri con le forze politiche
·         Varie ed eventuali

Colgo l’occasione per ricordarvi i numerosi appuntamenti del prossimo weekend
Sabato 28 giugno ore 5.30 della mattina concerto all’alba all’osai del wwf (anteprima di Equa la Festa)
Domenica 29 giugno ore 15.30 Arcevia Partigiani leggendari (partenza da Jesi alle 14.45 chi vuole un passaggio in macchina 340 2367345 Daniele)
Domenica 29 giugno ore 17.30 Staffolo Piazzale Martiri passaggio della Staffetta della memoria
Lunedì 30 giugno (dal pomeriggio) allestimento di Equa la Festa (info su equa la festa 2014)

Lunedì 30 giugno ore 21.15 COMITATO DIRETTIVO della nostra sezione aperto a tutti come sempre!



martedì 24 giugno 2014

Commemorazione Martiri XX Giugno 1944 di Andrea Mazzarini

COMMEMORAZIONE MARTIRI XX GIUGNO 1944
Buonasera a tutti e grazie di essere qui fedeli a questa data.
Sono Andrea Mazzarini rappresentante dell’A.N.P.I. di Jesi e su invito del
Presidente e dei compagni ho accettato di commemorare la ricorrenza
dei Martiri XX Giugno. Accettato con onore ma anche con pudore e
rispetto perché sono nato e cresciuto in via Roma, e per me come per
molti del quartiere, questo episodio ha segnato e significato moltissimo.
Voglio innanzitutto rivolgere un pensiero ed un saluto ai familiari di questi
sette giovani, consapevole che nessuna parola potrà mai lenire il dolore e
l’assenza: ai Comitati Provinciali A.N.P.I. di Agrigento e Reggio Calabria
abbiamo inviato una nostra comunicazione. Un saluto alle Autorità,
a tutte le Associazioni e a quanti con la loro presenza vogliono onorare
questi ragazzi Partigiani appartenenti ai G.A.P. di via Roma,
assassinati dai fascisti il 20 Giugno 1944.
Ricordo i loro nomi.
Armando e Luigi Angeloni: fratelli, 25 e 18 anni
Mario Saveri: 23 anni
Alfredo Santinelli: 18 anni
Francesco Cecchi: 18 anni, tutti di Jesi
Calogero Graceffo: 20 anni, di Agrigento
Enzo Carboni: 20 anni, di Sant' Eufemia d’Aspromonte
Ricordo i fatti.
In tutti i paesi occupati la Resistenza contribuì a rendere evidente il
carattere di guerra per la libertà e democrazia assunto dalla lotta contro
i progetti totalitari di fascismo e nazismo. Le ambizioni dittatoriali non
lasciavano spazio ad altre soluzioni ed erano inevitabilmente destinate a
scontrarsi con la reazione delle popolazioni coinvolte.
Guerra civile, guerra patriottica di liberazione nazionale, guerra di classe:
in tutti i movimenti partigiani d’Europa e soprattutto in Italia, queste tre
componenti si sovrapposero, intrecciandosi in modo inestricabile.
Questa la grande Storia.
La piccola Storia ci porta in questo campo di grano.
I fatti e le testimonianze sono riportate in pochi testi ma sono stati tramandati
con intima dignità dalla gente di un quartiere offeso e violentato eppure
orgoglioso e mai dimentico delle sue origini.
Il rastrellamento in via Roma, lo smarrimento, la paura, la lunga fila
camminante addentrarsi nella campagna di Montecappone - non è la solita
retata di uomini di lavoro - di nuovo la paura: il tradimento …. la selezione...
…. sette sì … la tortura … la fucilazione in questo luogo … lo sfregio dei corpi...
…. qualcosa che supera ogni umana comprensione e perdono.
E sono morti soli, senza neanche poter scrivere un ultimo pensiero,
nel pieno della stagione irripetibile e straordinaria della Vita, ad un mese
esatto dalla Liberazione della città, ad un passo dalla conquista della libertà.
70 anni sono passati da quel giorno. Una vita.. eppure ieri. E vorrei che in
questa occasione fossimo capaci di tramutare gli anni in emozione e ricordare
come vivi questi ragazzi a cui è stata tagliata la giovinezza e la speranza,
perché credo solo così, e non con l’ufficialità, si rinnova e tramanda il ricordo.
In questi giorni più volte mi sono chiesto qual’è il modo giusto e sincero per
onorare questi episodi, e credo sia - al di la di ogni discorso ed ogni bandiera -
con l’essere qui, con l’impegno e la fatica nel ricordare anche il dolore, con la
presenza vitale di questi ragazzi delle scuole e del progetto “La Memoria va in
bici” con cui abbiamo condiviso una emozionante e festosa celebrazione del
25 Aprile, ripercorrendo e recuperando il significato sociale, politico e laico dei
nostri luoghi della memoria: gli orti Pace, via Cannuccia, qui, il muro delle
Pupille forato dai proiettili … vi assicuro che vedere tanta partecipazione di
ragazzi, genitori ed educatori è stato un grande momento di libertà.
Vorrei concludere con un invito e con la lettura di un testo.
L’invito a tutti noi a non chinare la testa, a ripudiare l’atto bestiale della
guerra e considerare la Resistenza - mai compiuta – come valore assoluto;
a rispettare, onorare e vigilare la nostra Carta Costituzionale Repubblicana,
e nel sentire profondamente ogni ingiustizia, farsi promotori di legalità e
moralità in una società purtroppo sempre più immemore e degradata:
lo dobbiamo ai nostri Padri e lo dobbiamo ai nostri Figli.
Il testo invece è tratto dal “Partigiano Jonny” di Beppe Fenoglio, forse il
libro più autentico e profondo sulla Resistenza italiana. E’ il momento
decisivo della “partenza per la montagna”, della scelta che una
generazione – tra loro i sette ragazzi che qui ricordiamo – ha dovuto
affrontare: la scelta di combattere dalla parte giusta.
Io desidero ricordarli così.
“Partì verso le somme colline, la terra ancestrale che l’avrebbe aiutato nel
suo immoto possibile, nel vortice del vento nero, sentendo com’è grande
un uomo quando è nella sua normale dimensione umana. E nel momento
in cui partì, si sentì investito in nome dell’autentico popolo d’Italia,
ad opporsi in ogni modo al fascismo, a giudicare ed eseguire,
a decidere militarmente e civilmente.
Era inebriante tanta somma di potere, ma infinitamente più inebriante la
coscienza dell’uso legittimo che ne avrebbe fatto.
Ed anche fisicamente non era mai stato così uomo,
piegava erculeo il vento e la terra”.
Andrea Mazzarini
Jesi, 20 Giugno 2014













lunedì 23 giugno 2014

Comunicato stampa Ringraziamento afli studenti e agli insegnati per "Sogno Ricorrente"

La sezione ANPI di Jesi esprime il suo più vivo apprezzamento per la rappresentazione “Sogno Ricorrente” che 22 giovani studenti delle scuole superiori di Jesi, guidati sapientemente dai loro ex insegnanti della scuola media “Lorenzini” Claudio Sbaffi, Paolo Brunori e Gianluca Ambrosi, hanno allestito al Cippo Martiri lo scorso 20 giugno, in occasione delle cerimonie per il 70° anniversario dell’eccidio di Montecappone.
Manifestazioni come questa contribuiscono a tenere viva la memoria dei fatti accaduti durante gli anni della Resistenza nel nostro territorio e soprattutto coinvolgono le giovani generazioni e le portano a riflettere sulle tristi vicende che videro protagonisti i “sette giovani partigiani torturati e poi uccisi dai nazifascisti.

La sezione Anpi ringrazia tutti gli studenti che hanno interpretato con viva partecipazione quel triste avvenimento della nostra storia locale. Un doveroso e particolare ringraziamento va agli insegnanti per aver organizzato in poco tempo uno spettacolo delicato, toccante e coinvolgente che ha fatto rivivere a tutti i presenti una vicenda che è ancora viva nella memoria dei parenti, degli amici delle vittime e di tantissimi Jesini. 

Sempre per ricordare i Martiri di Montecappone, la Sezione Anpi di Jesi si sta attivando per organizzare un pullman per partecipare, il prossimo 25 luglio 2014 presso Casa Cervi a Gattarico (RE) alla presentazione di “Martirio” il libro che racconta con le immagini dell’artista Carlo Cecchi e le parole dello scrittore Vittorio Graziosi la vicenda dei sette giovani uccisi a Montecappone.

Nel corso della serata poi ci sarà la “pasciuttata antifascista”l'iniziativa tradizionale che si svolge ogni anno a Gattatico (Reggio Emilia) nel casolare - museo dedicato alla memoria dei fratelli Cervi. I volontari offrono la cena ai visitatori per ricordare la sera del 1943, quando la famiglia Cervi festeggiò la caduta di Mussolini offrendo pastasciutta a tutti gli abitanti del paese.

Contattando l’ANPI di Jesi sarà possibile prenotarsi per il viaggio.




Jesi 23-06-2014

domenica 22 giugno 2014

Relazione per l'assemblea degli iscritti e simpatizzanti

RELAZIONE PER ASSEMBLEA ISCRITTI 18 GIUGNO 2014
Care Compagne e Cari Compagni,
come prima cosa voglio ringraziarvi di essere venuti a questa nostra assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti e ringrazio in maniera particolare il Presidente provinciale Alessandro Bianchini a cui affideremo le conclusioni di questa nostra assemblea.
Voglio iniziare questo incontro ricordando i Partigiani che purtroppo per motivi di età ci hanno lasciato quest’anno e a cui dobbiamo rinnovare costantemente la nostra gratitudine per quanto ci hanno trasmesso e insegnato.
Questa assemblea e ogni riunione dell’ANPI di Jesi, tengo ancora una volta a precisarlo, è aperta a tutti gli Antifascisti perché abbiamo scelto di coinvolgere attivamente il numero più ampio possibile dei nostri amici e militanti. Proprio per questo, spesso sulle lettere che vi abbiamo portato avete trovato scritto di condividere i volantini, con gli amici, nei bar nei luoghi che frequentate. Noi non abbiamo nulla da nascondere! Anzi è indispensabile che ci facciamo conoscere perché in tanti ancora non sanno cosa è l’ANPI e in tanti non sanno che è possibile iscriversi da antifascisti all’ANPI.
Nella nostra associazione ci deve essere un sano e proficuo confronto sulle tante tematiche che affrontiamo in ogni incontro. Io però vi chiedo che il confronto avvenga nelle nostre riunioni e nei tantissimi eventi che organizziamo in modo che sia utile a tutti noi per farci crescere individualmente e come associazione.
Grazie a questa apertura che ci siamo dati, sia a livello locale sia Nazionale l’ANPI sta diventando sempre di più un laboratorio politico e di idee, ma ci tengo a precisarlo ancora una volta non un partito, Le nostre idee nate dal confronto al nostro interno le dobbiamo mettere a disposizione delle Istituzioni, delle associazioni, dei sindacati, e soprattutto dei partiti anche se è sempre più difficile farci ascoltare!
A Jesi nel 2013 abbiamo organizzato/partecipato a 46 eventi, tutti con un grandissimo successo di partecipazione e di grande qualità dei contenuti. E’ doveroso un grandissimo ringraziamento a tutte le Compagne e Compagni che hanno consentito lo svolgimento con successo di queste iniziative. Inoltre, cosa ancora più importante è che siamo stati capaci di costruire tantissimi di questi eventi in collaborazione con altre associazioni, basti pensare agli incontri con Massari e Bertelli, alla rassegna “Letture per Lottare” o ad “Equa la Festa”.
Non è venuto mai meno, nemmeno il nostro rapporto con le Amministrazioni Locali (sia a Jesi che nei comuni limitrofi ) per organizzare le Celebrazioni Istituzionali. Abbiamo sempre rivendicato e mantenuto la nostra indipendenza dai partiti e nonostante le tante critiche che abbiamo ricevuto siamo riusciti a mantenere inalterate, anche se con tanta fatica le Celebrazioni del 25 Aprile e del 20 Giugno,
con la soddisfazione di aver visto coinvolti tantissimi giovani ragazzi e in questo un ringraziamento particolare va a tutti gli insegnati che ce lo hanno consentito e in modo particolare a Claudio Sbaffi.
Il 2013 è stato un anno straordinario anche dal punto di vista del tesseramento: si sono iscritti per la prima volta alla nostra associazione ben 35 nuovi soci; siamo ben 166 iscritti ordinari e 26 iscritti Ad Honorem per un totale di 192 soci. Un numero veramente grande! A cui vanno aggiunti i tanti simpatizzanti che ci seguono.
Dal punto di vista economico, nonostante la grave crisi che ancora colpisce la Vallesina e tutta l’Italia, la nostra associazione ha visto un trend decisamente positivo. Infatti grazie all’aumento del numero di soci è notevolmente incrementato l’incasso legato al tesseramento (2090€) che resta la fonte principale di finanziamento per la nostra associazione. Inoltre le altre entrate del 2013 che potete leggere nelle pagine del bilancio allegate sono state: il contributo per il libro Martirio, il contributo della FIOM della MG e le varie sottoscrizioni dei nostri soci e simpatizzanti. Il totale delle entrate è stato di 5896.34€
Ovviamente, avendo organizzato numerosi eventi anche le spese sono state più elevate rispetto al 2012! La spesa più consistente è stata per saldare la fattura della stampa del libro “Martirio” che in realtà per la nostra associazione è stata una partita di giro. Una spesa elevata è stata anche quella dei francobolli (dovuta però al fatto di aver usato quest’anno i francobolli comprati nel 2013) e già notevolmente ridotta per il 2014 in quanto le lettere vengono quasi tutte portate a mano dai nostri volontari. Il totale delle spese è stato di 4271.14€. Abbiamo avuto un elevato avanzo di cassa 1625.20€ perché era in cantiere l’iniziativa con Alexian Spinelli che si è poi svolta con un grande successo il 18 gennaio 2014.
Unica nota negativa sul bilancio è che dobbiamo assolutamente effettuare un inventario di quello che abbiamo. In parte in questo ci ha già lavorato il Compagno Andrea Mazzarini, ma dobbiamo dedicare una giornata a completare questo lavoro.
Possiamo essere molto soddisfatti anche di questa prima metà del 2014 che ci ha già visti protagonisti in numerosissime iniziative. Segno che la nostra associazione è in salute e decisamente attiva e positiva. Di particolare importanza e rilevanza sono state le numerose iniziative nelle scuole, ma anche le nuove collaborazioni con le associazioni.
Abbiamo la necessità di migliorare la nostra PARTECIPAZIONE, perché a volte sia per il numero elevato di impegni, in altre occasioni per la stanchezza capita che riusciamo a mobilitare solo un numero limitato dei nostri iscritti. Proprio per riorganizzarci in questo credo che sarà di fondamentale importanza la CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE che ci vedrà impegnati nel prossimo autunno e di cui magari Alessandro Bianchini ci dirà di più nel suo intervento.
Per i prossimi mesi abbiamo già in cantiere numerosi progetti:
1. Realizzazione “dvd” La resistenza non è mai finita
2. Nuova sede per l’associazione
3. Contattare tutti i partigiani ancora in vita o i loro parenti per chiedere in dono, copie di foto memorie o documenti
4. Concorso fotografico
5. Presentazione libri
6. Altre idee
Per quanto riguarda le riforme della politica, della Costituzione ed elettorale vi invito a prendere (per chi non l’ha già fatto) il “volantone” dell’ANPI Marche che avevamo preparato per i banchetti. Oggi sono più attuali che mai! Il tema delle riforme è uno degli argomenti più delicati che dobbiamo affrontare. Il modo per farlo è già scritto nella Costituzione basta seguire le linee guida dei padri Costituenti.
L’Italia ha bisogno di riforme perché l’emergenza sociale ce le impone. In primo luogo deve essere la politica a riformarsi: a chi sono affidate funzioni pubbliche deve adempierle con disciplina e onore. La politica per prima si deve rinnovare per ridare fiducia ai cittadini che in tantissimi non sono andati a votare alle scorse elezioni europee. Il Compito dell’ANPI è proprio quello di essere un laboratorio di idee politiche per non allontanare i cittadini dalla politica ma renderli attivi e partecipi delle scelte che si dovranno prendere. Proprio per questo è necessario che i cittadini devono avere la possibilità di scegliere i propri rappresentanti, cosa che con le attuali leggi elettorali non è più possibile da anni e su cui la Corte Costituzionale ha espresso pareri importanti.
Riteniamo un anomalia che le richieste di cambiare la Costituzione provengano sempre dal Governo e non dal Parlamento. Sappiamo bene che è necessario diversificare il lavoro delle camere, per migliorare, rafforzare e velocizzare l’attività legislativa e renderla più legata ai bisogni del Paese. Questo non significa abolire il senato! Significa dargli una composizione diversa e compiti diversi ma sempre nel rispetto del disegno costituzionale. Si possono fare importanti risparmi unificando le strutture di camera e senato, e anche riducendo il numero dei parlamentari. Vanno rivisti anche i ruoli delle regioni e i rapporti tra i vari organi dello stato. Le cose da poter fare sono tantissime ma servono tempi adeguati e soprattutto fare scelte con saggezza e ponderazione.
Infine prima di concludere questa mia relazione vorrei proporvi di inserire i compagni Andrea Mazzarini e Laura Zappelli nel direttivo della nostra associazione. Questi due compagni sostituiranno Giustino Natalini che nei mesi scorsi ci aveva comunicato la sua scelta di non far più parte dell’ANPI.

Daniele Fancello

domenica 15 giugno 2014

70° ANNIVERSARIO DELL'ECCIDIO DEI MARTIRI DI MONTECAPPONE

Care e Cari tutti,
nel ricordarvi dell'Assemblea degli iscritti e simpatizzanti di MERCOLEDI 18 GIUGNO alle ore 21.00, vi invio in allegato il programma delle celebrazioni per il 70° anniversario dell’ECCIDIO DEI MARTIRI DI MONTECAPPONE che si svolgerà come di consueto il 20 giugno 2014.  Gli eventi saranno due:
  • alle 17.30 l’inaugurazione della mostra presso il Circolo Arci Martiri XX Giugno di Via Roma 25/bis
  • alle ore 19.00 partenza del Corteo dal Bivio Bellavista (Via Montecappone) al cippo Martiri XX Giugno
Intervento di  ANDREA MAZZARINI dell’ANPI di Jesi
Rappresentazione teatrale dei ragazzi delle scuole superiori di Jesi “SOGNO RICORRENTE”
 i più cari saluti
Daniele Fancello
Oggetto: Invito inaugurazione mostra 70° anniversario - Martiri XX Giugno
In qualità di Presidente della Soc. Coop. “Martiri XX Giugno” di Jesi, con la presente sono ad invitare la S.V. all'inaugurazione della mostra allestita, in occasione della ricorrenza del 70° anniversario dell'eccidio di Montecappone – Martiri XX Giugno, dall'associazione qui rappresentata in collaborazione con l'ANPI Sez di Jesi ed Istituto Gramsci Marche- Sez. di Jesi.
L'inaugurazione avrà luogo venerdì 20 giugno, alle ore 17.30, in Jesi, presso il Circolo ARCI di Via Roma, al n. 25/bis.
Farà seguito la partecipazione all'iniziativa commemorativa presso il Cippo dei Martiri XX giugno, organizzata dal Comune di Jesi.
Certi di una vostra partecipazione, l'occasione ci è gradita per porgere i più
Cordiali Saluti
Massimo Fiordelmondo
P.S.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 20 giugno al 20 luglio, dal lunedì al sabato dalle ore 16.00 alle 19.30.

venerdì 13 giugno 2014

18 GIUGNO 2014 ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI


CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI



Care e Cari tutti,
è convocata (in prima convocazione lunedì 16 giugno 2014 ore 8.00) e in seconda convocazione

 

MERCOLEDI 18 GIUGNO  2014 Alle ore 21.00

Presso il Centro Sociale A. Morganti in Via Colocci 6 Jesi

 

 

l’Assemblea degli iscritti e simpatizzanti della Sezione ANPI di Jesi con il seguente Ordine del Giorno:

·         Relazione sulle attività svolte e in cantiere;
·         Programmazione prossime attività;
·         Illustrazione e approvazione del bilancio consuntivo 2013;
·         Varie ed eventuali


L’Assemblea sarà conclusa dal Presidente Provinciale ALESSANDRO BIANCHINI


L’assemblea, sarà l’occasione per consegnare le tessere non ancora ritirate o per iscriversi per la prima volta. E’ molto importante la presenza di tutti, per questo vi chiediamo lo sforzo di non mancare, in modo da ascoltare le opinioni e le idee di tutti e costruire  insieme le future attività. 
Ricordiamo inoltre che l’assemblea è aperta a tutti i simpatizzanti che vogliono conoscerci per scoprire come lavoriamo.


Cordiali saluti.

Il presidente 
Daniele Fancello


Per tutti quanti ne avessero la necessità sono a disposizione automobili per prelevare e riportare a casa i soci. Basta chiamarci  al numero:
 340 2367345 (Daniele)


giovedì 5 giugno 2014

Buone notizie da Ostra

Buongiorno a tutti,
inizio con il comunicarvi la buona notizia che il cippo ai fascisti  di Ostra non si farà. In allegato qui sotto trovate la lettera del Presidente dell’Anpi di Ostra.
Vi segnalo inoltre i prossimi appuntamenti che ci vedranno impegnati:

·         INCONTRO CON L’ASSESSORE BUTINI per individuare una nuova sede insieme alle altre associazioni (data da confermare)
·         Incontro per continuare il lavoro di preparazione del dvd “La resistenza non è mai finita” (data da concordare)
·         18 GIUGNO 2014 ore 21.15 ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI presso il centro Sociale Morganti (Jesi Via Colocci 6)
·         20 GIUGNO 2014 DALLE ORE 17.00 COMMEMORAZIONE MARTIRI XX GIUGNO ore 17.30 inaugurazione mostra presso il Circolo Arci di Via Roma;  ore 19.00 partenza del corteo dal Bivio Bellavista ore 19.15 intervento di  ANDREA MAZZARINI e degli Studenti che hanno partecipato a “la memoria va in bici”
·         21 GIUGNO 2014 Ore 18 Presentazione del libro UNA LUNGA SCIA DI SANGUE di Raul Paciaroni sulla guerra e le sue vittime nel Sanseverinate (Cinema Italia San Severino) saranno citati anche i Partigiani Jesini che hanno combattuto in quelle zone
·         3-4-5 LUGLIO 2014 EQUA LA FESTA abbiamo prenotato un nostro banchetto.

Nei prossimi giorni consegneremo il volantino del 20 giugno e la convocazione dell’Assemblea degli iscritti e simpatizzanti. Inoltre vi chiedo se ritenete opportuno fare un nostro banchetto anche il 20 giugno al Bivio bellavista per distribuire le copie di Martirio. Se ci sono compagni disponibili a farlo io posso provvedere a chiedere i permessi per poterlo fare.

Daniele Fancello


Cari compagni.
Il Cippo ai fascisti di Ostra non si farà !
Il prete ha provveduto a ritirare la richiesta ed ha formalizzato la rinuncia alla costruzione del monumento.
La tela diplomatica tessuta dall'ANPI, e portata avanti con convinzione e determinazione, ha dato il risultato sperato.
Ancora una volta la forza del dialogo e della democrazia ha prevalso sulle contrapposizioni frontali e sulle pretese ad ogni costo.
Brutti, Maggini e Galassi oggi sarebbero fieri di come è stato respinto il tentativo eversivo di voler modificare la storia a proprio piacimento e di essere arrivati a tale soluzione senza compromessi e senza l'uso della violenza. 
E' stato anche sgonfiato il tentativo di una più che probabile prova di forza di cui Ostra, e tutti gli antifascisti, non ne sentivano proprio il bisogno.
Riporto, in calce, il comunicato stampa emesso dal nuovo Sindaco di Ostra che, a pochissimi giorni dal suo insediamento, ha intermediato con successo per un esito positivo di questa triste vicenda.
A voi tutti che avete sostenuto e partecipato con passione all'evolversi dei fatti, va il nostro più sentito grazie per aver fatto si che anche questo attacco all'onore ed ai valori della Resistenza, sia stato respinto.
Un abbraccio fraterno.
Gilberto Cioci.

"OSTRA: CHIUSO IL CAPITOLO CIPPO"

In data odierna è giunta al protocollo del Comune di Ostra formale comunicazione del Parroco, Don Umberto Gasparini, con la quale dichiara di rinunciare alla concessione di costruzione del cippo in memoria dell'"eccidio dell'11 luglio", al centro della polemica che dura oramai da settimane.
La richiesta è stata accolta con soddisfazione dalla nuova amministrazione comunale.
Il Sindaco Andrea Storoni si è speso in prima persona affinchè si addivenisse a questo risultato e si farà garante affinchè nel futuro non si ripetano simili equivoci.
Appresa la notizia i promotori della manifestazione prevista per domenica 8 giugno, " Difendiamo la Costituzione", hanno concordato di rinunciare allo svolgimento della stessa rimanendo a disposizione per programmare una festa in data da definire a difesa della Costituzione nata dalla Resistenza