giovedì 9 maggio 2013

RELAZIONE INTRODUTTIVA ASSEMBLEA ISCRITTI E SIMPATIZZANTI 19-04-2013


RELAZIONE INTRODUTTIVA ASSEMBLEA  ISCRITTI E SIMPATIZZANTI 19-04-2013

Care e Cari tutti,
vi ringrazio di essere venuti a questa assemblea degli iscritti e simpatizzanti.
Questa riunione, ritengo che sia particolarmente importante, perché avviene in un momento delicato per la politica nazionale e locale, con una terribile crisi economica, la disoccupazione dilagante, il  distacco e disprezzo dei cittadini dalla politica, e con un odio sociale sempre più diffuso. Parlare di Resistenza e  Costituzione oggi è importante più che mai, perché il rischio di avere una nuova dittatura non è da sottovalutare. Il popolo italiano dimentica tutto troppo in fretta, basta vedere in quanti hanno votato Berlusconi alle scorse elezioni. Ma anche Grillo è pericolosissimo perché troppo spesso mette tutto sullo stesso piano compreso il fascismo e l’antifascismo. I partiti a noi vicini soffrono una crisi dilaniante e da troppi anni hanno quasi del tutto accantonato i temi a noi cari. Facciamo sempre più fatica a organizzare le celebrazioni in ricordo dei nostri caduti, perché non abbiamo più una sponda forte ne tra i partiti ne tra i sindacati.
Per cercare di arginare questo contesto preoccupante, anche la nostra associazione deve fare la sua parte; dobbiamo partire dalle cose più facili:  abbiamo la necessità di frequentarci, conoscerci e soprattutto lavorare insieme per difendere la Resistenza e la Costituzione che sempre più spesso subirà attacchi terribili. Ma soprattutto dobbiamo tramandare i nostri valori ai più giovani.
Per quanto riguarda Jesi come già sapete abbiamo difficoltà a relazionarci con l’Amministrazione Comunale, ma nonostante questo siamo riusciti a concordare un programma soddisfacente a mio avviso per quanto riguarda le Celebrazioni per il 25 Aprile di cui poi parleremo più approfonditamente.
Nonostante questo contesto politico preoccupante, fortunatamente qui a Jesi abbiamo una situazione dell’ANPI positiva. Fino ad oggi siamo riusciti a lavorare bene insieme ed evitare litigi inutili e dannosi. Abbiamo ottimi rapporti sia con il comitato provinciale sia con quello regionale.
 L’assemblea di questa sera è particolarmente importante, non solo per l’ordine del giorno che già conoscete, ma perché l’abbiamo aperta a tutti i soci, ai soci onorari, ma anche ai simpatizzanti che mi auguro presto si riconoscano nell’ANPI, che deve essere sempre la casa di tutti gli antifascisti. Questa sera consegneremo anche le tessera ad honorem ai familiari dei caduti presenti.
Come vi dicevo la situazione della nostra sezione vede un trend positivo: dal 2007 ad oggi siamo passati da 73 a 147 iscritti. Siamo raddoppiati! E’ un risultato positivo, ma non sufficiente. Dobbiamo essere molti di più, non per fare numero. Quello non ci interessa. Abbiamo bisogno di compagne e compagni che si riconoscano nella nostra attività che la facciano propria e che si impegnino nelle nostre innumerevoli iniziative. Da novembre 2010 quando abbiamo svolto l’ultimo congresso ad oggi abbiamo organizzato tantissimi  eventi sia da soli sia insieme ad altre organizzazioni o all’amministrazione comunale. La strategia che abbiamo adottato è stata quella di collaborare con tutte le istituzioni, le  associazioni e realtà a noi vicine. Questo ci ha consentito di avere successo. Nel 2011 siamo stati al museo Cervi ed eravamo quasi 80 persone; l’anno successivo nel 2012 siamo stati a Roma al Museo di Via Tasso, alle Fosse Ardeatine e al cimitero degli Acattolici ed eravamo quasi 130. Con tantissimi giovani. Questa volta i numeri sono dalla nostra parte! C’è la necessità di conoscere la nostra storia! Altrimenti il qualunquismo rischia di spazzare via anche noi. Le mostre che abbiamo organizzato hanno sempre avuto un grandissimo successo di partecipazione, i libri che abbiamo presentato sono stati sempre interessanti e di qualità. Il nostro impegno nei temi della pace non deve mai venire meno per questo presto dobbiamo impegnarci a convocare di nuovo la consulta della pace.

Oggi però abbiamo la necessità di pianificare e organizzare meglio il lavoro che svolgiamo. Porci degli obbiettivi e delle strategie da oggi fino al prossimo congresso.

Io ritengo che  il nostro direttivo abbia operato bene fino ad oggi;  ma dobbiamo migliorare e funzionare ancora meglio! Ci dobbiamo suddividere  maggiormente i compiti, sentirci tutti ancora più coinvolti.
So anche che il nostro operato non è piaciuto a tutti i soci, alcuni non hanno ripreso la tessera negli scorsi anni, altri non hanno più partecipato attivamente. Quindi credo che sia giusto fare una riflessione su questo ed aprirci un confronto tra di noi. Serve per crescere e aprirci ancora di più agli antifascisti che si vorranno iscrivere.

Sicuramente uno degli obiettivi che dobbiamo porci, deve essere quello di arrivare a trovare un mio successore. A me piace e gratifica svolgere questo incarico che mi avete affidato. Ma credo sia giusto lavorare anche per formare chi possa raccogliere la mia di eredità!

Passiamo ora velocemente ad affrontare il bilancio che abbiamo elaborato insieme a Federica nei giorni scorsi: (prendere allegato)  


Programma 25 aprile

Giro in bici sui luoghi della memoria di Jesi

Staffetta della memoria

Presentazione martirio

Presentazione del libro su Gino Donè

Viaggi nei luoghi della memoria







PROPOSTA NUOVO COMITATO DIRETTIVO
1.     BOSI GIUSEPPE
2.     CECCHINI FEDERICA
3.     FANCELLO ARMANDO
4.     FANCELLO DANIELE
5.     FANCELLO LUCIANO
6.     FIORDELMONDO MASSIMO
7.     GIOIA GIANGLAUCO
8.     GIULIODORI ERO
9.     LUCARINI PIERGIORGIO
10.                       MISCHIATTI LUIGINA
11.                       NATALINI GIUSTINO
12.                       RUGGIERI SERGIO
13.                       SANTONI RAFFAELLA
14.                       CAMERUCCI ELEONORA
15.                       GABRIELLI MAURIZIO
16.                       SATURNI RICCARDO
17.                       RE SILVIA
18.                       ANIMALI LEONARDO

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