giovedì 12 dicembre 2013

Intervento per la cerimonia in ricordo delle vittime delle stragi di Stato

Quarantaquattro anni fa, il 12 dicembre del 1969 una bomba di chiara matrice neofascista esplodeva nella Banca Nazionale dell'Agricoltura di Milano provocando 17 morti e 84 feriti. Quello di piazza Fontana fu il più sanguinoso dei 140 attentati compiuti in Italia tra il 1968 e il 1974. 

Fu l'inizio della strategia della tensione, della  stagione del terrorismo e dell'eversione che causò tante vittime innocenti e che aveva come obiettivo quello di  colpire le basi della nostra Democrazia, di ferire a morte la Repubblica nata dalla Resistenza e basata sulla Costituzione.

Nonostante numerosi processi e diverse sentenze, nonostante i colpevoli siano stati chiaramente individuati, per questa strage e per molte delle altre, nessuno ha mai pagato.

Questa nostra iniziativa di oggi non vuole solamente rendere il doveroso tributo di memoria ai caduti, ai feriti ed ai loro familiari, ma offrire l’opportunità per riflettere su una vicenda che presenta ancora troppi lati oscuri, a partire dal ruolo svolto dagli apparati deviati dello Stato.

Vogliamo raccontare quanto successo a chi, come me, per motivi di età, non c’era in quegli anni; vogliamo  inoltre parlare, attraverso le diverse voci che state ascoltando, di tutte le altre stragi di cui siamo tutti vittime ogni giorno.

Vogliamo verità e giustizia, vogliamo che si aprano tutti gli armadi e si svelino tutti i segreti, anche per essere certi che queste tragiche vicende non possano verificarsi mai più in nessuna parte d’Italia.

Per noi dell’ANPI (l’associazione dei Partigiani d’Italia oggi aperta a tutti gli antifascisti come me) ricordare la strage di piazza Fontana serve a ricordare i pericoli che la nostra democrazia sta ancora correndo.

Questo orrendo crimine è stato “ispirato e organizzato da forze reazionarie che nelle provocazioni e nel terrorismo hanno cercato l'occasione per sovvertire la nostra democrazia e istaurare nuove dittature. 
La Resistenza ha aperto nel nostro Paese un processo irreversibile di progresso sociale, dettato chiaramente dalla  Costituzione. Il richiamo alla Resistenza, all'antifascismo, agli ideali di libertà e democrazia e alla Costituzione stessa è stato fondamentale per chi le istituzioni repubblicane ha continuato a difenderle e servirle onestamente.
Ma solo grazie alla forza di molteplici forme di partecipazione, sensibilizzazione e mobilitazione sociale e politica democratiche, a tutti i lavoratori, agli studenti e ai cittadini che non si sono arresi alla paura, la nostra Democrazia si è salvata fino ad oggi.

Il nostro Paese ha sconfitto il fascismo con la Resistenza, ma purtroppo, ancora oggi, anche a causa della crisi recessiva usata appositamente per mettere in discussione le importanti conquiste sociali del secolo scorso, vediamo il proliferare  di movimenti neofascisti, neonazisti e populisti che si caratterizzano con ripetute manifestazioni, aggressioni, intimidazioni, e  con l’apertura di nuove sedi e di nuovi punti di riferimento, concessi persino da enti pubblici.
Inoltre, assistiamo a continui attacchi politici alla Costituzione, come se la colpa della crisi fosse da attribuire alla nostra Carta fondamentale e non agli errori della politica e alla disonestà
Proprio per tenere alta l’attenzione su questi due temi strettamente legati alla nostra storia recente, per difendere fino all’ultimo l’impostazione della nostra Costituzione, l’ANPI di Jesi, insieme a numerose altre associazioni (SpaziOstello, Arci, Libera, Collettivo Via Libera 194, Centro Studi Libertari Fabbri, Italia Cuba, Ya Basta, Emergency, Fiom CGIL Jesi e Polisportiva Ackapawa)  si è fatta promotrice di due proposte di atto di indirizzo della Giunta Comunale, in discussione proprio questi giorni, che chiedono alla Giunta e al Consiglio Comunale di Jesi di
·       non concedere alcun locale o spazio che sia nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale a quelle organizzazioni che direttamente o indirettamente si richiamano a ideologie razziste e xenofobe
·       ad attivarsi presso ogni parlamentare eletto nella Regione Marche affinché si  prodighi in tutti i modi possibili al fine di scongiurare la deroga all'art. 138 o almeno consenta ai cittadini di esprimersi con il referendum
·       a coinvolgere il Consiglio Comunale, le forze politiche, i sindacati, le associazioni e i cittadini tutti nella difesa e piena attuazione della Carta Costituzionale.


Abbiamo bisogno che i lavoratori, i giovani, i cittadini siano garanzia di democrazia nella difficilissima fase politica, economica e sociale che il nostro Paese sta attraversando.
Da tutti noi deve ripartire una vera e propria rivolta morale, basata sulla cultura della legalità, sul richiamo alla Costituzione repubblicana, ai valori dell’antifascismo, della politica non ridotta a miseri giochi di potere, ma dotata di progettualità e intesa come servizio alla collettività e al bene comune.

Dai processi che si sono svolti abbiamo avuto la conferma della matrice neofascista a scopo di intimidazione e di eversione che la strategia della tensione si proponeva. Ora il nostro compito è quello della memoria: quanto accaduto 44  anni fa deve diventare parte di una consapevolezza storica dell'intero Paese, delle nuove generazioni e dei tanti che hanno dimenticato.  Dobbiamo pretendere la verità sugli autori materiali, ma anche sui depistatori e su coloro che, all'interno dello Stato, hanno spinto nella direzione contraria alla ricerca della verità.

Sta a tutti noi mantenere alta l’attenzione verso ogni nuovo tentativo di eversione e di attentato alla vita democratica, quale che sia la forma in cui esso venga attuato, dobbiamo pretendere il rispetto della verità, della convivenza civile, dei valori fondanti della nostra democrazia, l'applicazione, la difesa e l'attuazione della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, baluardo e faro della nostra democrazia. E' questo l'importante e impegnativo compito cui tutti noi siamo chiamati.

Daniele Fancello


12 dicembre 2013

martedì 10 dicembre 2013

Appuntamenti Anpi mese di dicembre 2013

Care e Cari tutti, lo so che sono noioso e ripetitivo ma devo ricordarvi tutti i prossimi appuntamenti che ci vedranno impegnati e dove avremo bisogno del vostro aiuto:

12 dicembre 2013 ore 18.30 iniziativa atrio del Comune di Jesi “12 Dicembre il giorno delle stragi”
14 dicembre 2013: composizione sacchettini di Vischio presso la nostra sede dalle ore 9.00 (volontari: Luigina, Chiara, Marta)
18 dicembre 2013 dalle 9-20  Corso Matteotti (davanti al Palazzo dei Convegni) banchetto per distribuzione vischio e tesseramento 2014 (Mattina daniele, Armando e Giorgio) (Pomeriggio ?)
21 dicembre 10-13 e 17- 20 mercato coperto (davanti al Mercantini) Mercatini di Natale delle associazioni (Volontari Daniele)
22 dicembre 201317-20  mercato coperto Mercatini di Natale  (volontari Daniele)

6 Gennaio 2014 Giornata della PaceGiornata della Pace 2013 “Oltre il biologico: la storia di Gino Girolomoni. Amore e rispetto per il pianeta e le persone che lo abitano” Teatro V. Moriconi
18 gennaio 2014 Incontro con Alexian Spinelli (mattina per le scuole; sera per la cittadinanza)



HELP! Per i banchetti che abbiamo in programma abbiamo bisogno di qualche ora del vostro tempo! 

TESSERAMENTO 2014 Da sabato 14 dicembre saranno pronte tutte le tessere. Sarà possibile ritirarle in sezione o in tutti i banchetti che faremo


A presto vi aspetto!


Daniele Fancello

sabato 7 dicembre 2013

12 dicembre il giorno delle stragi

12 dicembre
Il giorno delle stragi



Il 12 dicembre del 1969, alle ore 16,37 scoppiava una bomba presso la Banca Nazionale dell’Agricoltura in Piazza Fontana a Milano: 16 i morti, 87 i feriti. Altre tre bombe esplodevano a Roma, ed una veniva disinnescata a Milano. E’ l’inizio della strategia della tensione che ha visto in un anno 145 attentati funzionali a creare un clima di paura, repressione, sospetto, e persecuzione di ogni forma di dissenso: politico, civile e sindacale. Tre giorni dopo, la diciassettesima vittima innocente di Piazza Fontana, in un clima da caccia alle streghe, sarà il ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli che volerà fuori da una finestra al 4° piano della Questura di Milano durante un interrogatorio. Il disegno è chiaro: fermare nel sangue una feconda stagione di lotte e di cambiamento civile. Altre stragi seguiranno in altre piazze (Brescia), nelle stazioni e sui treni (Italicus, Bologna, San Benedetto Val di Sambro). Stragi di stato le chiameranno, prodotto di una visione terrorista, fascista e mafiosa della società, che aveva dato il suo saluto alla neonata Repubblica Italiana a partire dalla strage di contadini a Portella della Ginestra, in Sicilia, nel 1947.

Il 12 dicembre, una data che sembra così lontana, ma che rimane di attualità tremenda in una società dove nuovi problemi, e vecchi pericoli si riaffacciano. Se lo stragismo politico e mafioso sembrano appartenere al passato, non per questo non si continua a morire innocenti a causa di una società gerarchica, corrotta e avida solo di profitto e potere. Si muore in fabbrica per un lavoro precario, pericoloso, sottopagato … negato. Si muore davanti alle coste italiane in cerca di un futuro migliore, in fuga da guerre e miserie. In fuga da guerre che si chiamano missioni di pace.  Si muore a casa, ammazzati dal coniuge, o in galera, vittime di un sistema penitenziario che lascia ben poco spazio alla “redenzione”. Si muore per una pioggia torrenziale o una calamità in un territorio saccheggiato dagli sciacalli della politica e dell’economia. Muore di freddo nelle strade chi non ha più casa e lavoro. Si muore di razzismo per squadracce e imbonitori televisivi che prosperano in un mondo dove violenza e profitto si fanno legge.

Il 12 dicembre parla di una società che fa dell’ingiustizia il suo orizzonte stragistico quotidiano, in cui si rubano futuro e speranze, si tolgono dignità e lavoro, si fa della menzogna una verità ufficiale e dell’oblio il filo della memoria spezzato per il mantenimento del sistema di potere.


Il 12 dicembre 2013, alle 18,30 presso l’atrio del Comune di Jesi


… per mettere fiori alla lapide delle vittime dello stragismo, per dire parole in loro onore. Ci ritroveremo per riaffermare e denunciare quanto detto, per non rassegnarci alla violenza, riannodare i fili della memoria, rafforzare reti sociali e solidali e continuare a costruire dal basso una società più giusta per chi non ha un lavoro, una casa, una libertà. Aderiscono: Centro Studi Libertari “Luigi Fabbri”, Jesi; ANPI, Jesi; Arci Jesi e Fabriano, SpaziOstello, Jesi; Associazione Italia Cuba, Senigallia; Antigone Marche; Casa delle Donne, Jesi; Casa delle Culture, Jesi;  Libera contro le Mafie, Jesi.

domenica 1 dicembre 2013

Report direttivo 29 novembre 2013 e prossimi appuntamenti

Ciao a tutti!

venerdi scorso come sapete si è svolto il direttivo della nostra sezione. Abbiamo fissato alcuni dei prossimi appuntamenti:

14 dicembre 2013: composizione sacchettini di Vischio presso la nostra sede (mattino e pomeriggio seconda delle disponibilità!)
18 dicembre 2013 dalle 9-12  Corso Matteotti banchetto per distribuzione vischio e tesseramento 2014
21 dicembre 10-13 e 17- 20 mercato coperto (davanti al Mercantini) Mercatini di Natale
22 dicembre 201317-20  mercato coperto Mercatini di Natale

Abbiamo inoltre individuato tre possibili date per organizzare l'incontro con Alexian Spinelli sui Partigiani Roma che sono il 18 gennaio o il 22 o il 29. Ora valuteremo le disponibilità del teatro Moriconi.

Per il cd "la resistenza non è mai finita" dobbiamo fare a casa dei partigiani Serrani Giacomo e Ascani Remo le ultime due interviste. Poi giovedi 5 dicembre registreremo gli interventi di Arianna e Manuel che sono i due giovani che abbiamo scelto come eredi dei partigiani e a cui vogliamo simbolicamente passare il testimone!

HELP! Per i banchetti che abbiamo in programma abbiamo bisogno di qualche ora del vostro tempo! 

TESSERAMENTO 2014 Da sabato 14 dicembre saranno pronte tutte le tessere. Sarà possibile ritirarle in sezione o in tutti i banchetti che faremo. 

Infine vi invito a partecipare all'iniziativa dell'Istituto Gramsci Marche che trovate in allegato.

Buona settimana a tutti

Daniele Fancello

martedì 26 novembre 2013

Convocazione Comitato Direttivo Venerdi 29 novembre ore 21.15

VENERDI 29 NOVEMBRE 2013 ORE 21.15 è convocato il Comitato Direttivo della nostra sezione. Come sempre è aperto a tutti i soci e simpatizzanti  perchè abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti soprattutto in questo periodo pienissimo di tanti impegni.  discuteremo di:
- Tesseramento 2014 (venerdi mattina arriveranno le nuove tessere)
- Finanziamento associazione (mercatini di Natale; realizzazione sacchettini di vischio e festa del tesseramento)
- Prossime iniziative (Partigiani Rom; produzione del cd "la resistenza non è mai finita"; Progetto sui murales Cileni di Jesi; 25 aprile 2014; 20 Giugno 2014 e 20 luglio 2014)  
- Report altre iniziative (6 gennaio; Consulta della pace; proposte di atto ecc ecc)
-varie ed eventuali

A venerdì!

Daniele Fancello

giovedì 21 novembre 2013

Comunicato Stampa sulle proposte di atto

COMUNICATO STAMPA

Anpi Jesi, SpaziOstello, Arci Jesi -Fabriano, Libera contro le mafie presidio di Jesi, Collettivo Via Libera 194, Centro Studi Libertari Fabbri Jesi, Italia Cuba Senigallia, Ya Basta Marche, Emergency gruppo di Jesi, Fiom CGIL Jesi e Polisportiva Ackapawa , hanno presentato all’Amministrazione Comunale due proposte di atto di indirizzo della Giunta Comunale che trasmettiamo in allegato, la prima riguardante la richiesta di vietare l’utilizzo degli spazi pubblici ad associazioni di matrice razzista, xenofoba e neofascista, e la seconda riguardante il coinvolgimento delle Amministrazioni Locali per scongiurare la proposta di deroga all’art 138 della Costituzione.
La associazioni firmatarie chiedono a tutte le forze politiche alle associazioni, ai sindacati e a tutti i cittadini di fare proprie e sostenere queste due proposte di atto dove viene chiesto di  impegnare in primo luogo il Sindaco e la Giunta e successivamente il Consiglio Comunale  :

·         a non concedere alcun locale o spazio che sia nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale a quelle organizzazioni che direttamente o indirettamente si richiamano a ideologie neofasciste, razziste e xenofobe, modificando in tal senso, se necessario, i regolamenti per la concessione di tali spazi;
·         a invitare le altre Istituzioni che dispongono di analoghi spazi nel territorio comunale ad adottare analogo indirizzo.
·         ad attivarsi presso ogni parlamentare eletto nella Regione Marche affinché si  prodighi in tutti i modi possibili al fine di scongiurare la deroga all'art. 138 o almeno consenta ai cittadini di esprimersi con il referendum
·         a promuovere tale iniziativa presso gli altri Municipi dell'ambito territoriale e della provincia, affinché l'iniziativa diventi momento di reale pressione per i nostri parlamentari.
·         a coinvolgere il Consiglio Comunale, le forze politiche, i sindacati, le associazioni e i cittadini tutti nella difesa e piena attuazione della Carta Costituzionale.


Jesi 21 novembre 2013

trovate i file allegati in questo gruppo: https://www.facebook.com/groups/92362933780/

domenica 17 novembre 2013

“Letture per lottare”: la rassegna si chiude con un incontro con Giorgio Sacchetti sul sindacalismo libertario

“Letture per lottare”: la rassegna si chiude con un incontro con Giorgio Sacchetti sul sindacalismo libertario

Giovedì 21 novembre, alle ore 18.00, presso il Palazzo dei Convegni di Jesi, si terrà il quarto ed ultimo appuntamento della rassegna “Letture per lottare”, organizzata da Centro Studi Libertari “Luigi Fabbri”, SpaziOstello Onlus, ANPI, ARCI, Libera contro le mafie e Associazione Italia-Cuba di Senigallia.
La presentazione del libro di Giorgio Sacchetti, Lavoro, democrazia, autogestione. Correnti libertarie nel sindacalismo italiano (1944-1969), sarà l’occasione – prendendo spunto da una pagina di storia del sindacalismo italiano – per affrontare i tanti problemi attuali e valutare le prospettive future. L’autore del volume, storico nell’Università di Padova, ne discuterà con Giordano Cotichelli, del Centro Studi “Luigi Fabbri” di Jesi.
Il messaggio è ben sintetizzato dall’immagine stessa scelta per promuovere l’iniziativa. Ritrae l’occupazione dei binari ferroviari della stazione di Jesi da parte degli operai della SIMA nel lontano 1981, quando un’intera città con i suoi lavoratori si oppose all’inizio di un processo devastante di deindustrializzazione del territorio e perdita di diritti sindacali. La memoria storica e sindacale di quelle lotte e di quella dignità identitaria di classe può essere tema di discussione collettiva, ed è sicuramente risorsa sociale per un futuro migliore.

Con il tema del sindacalismo libertario si chiude questo ciclo di incontri, che ha visto una partecipazione di pubblico sempre molto alta in tutte le serate proposte e un’accoglienza ben superiore alle aspettative. Segnali che premiano la scelta “impegnata” delle argomentazioni affrontate: dal ricordo di don Andrea Gallo e della “sua” gente della comunità al porto di Genova tracciato dal fotografo Pino Bertelli, alla tragedia delle morti sul lavoro raccontata dallo scrittore Angelo Ferracuti, alle commistioni tra chiesa e massoneria svelate dal giornalista Giacomo Galeazzi, sino alla narrazione di Giorgio Sacchetti su lavoro, democrazia e autogestione.
Evidentemente la scelta dei libri, degli argomenti e degli autori invitati hanno fatto sì che il progetto – nato come un esperimento – fosse capace di intercettare interesse, curiosità, desiderio di conoscenza e di confronto. Il merito può ricercarsi, crediamo, anche nella formula organizzativa adottata: sei associazioni, diverse per attività, impegni ed orientamenti ma inserite in uno stesso orizzonte, che si sono messe insieme lavorando senza formalismi o calcoli,  come una sola associazione, e hanno fatto della loro diversità una risorsa comune.
“Letture per lottare”, più che un semplice titolo, è risultato in definitiva una specie di manifesto, di impegno, di corde giuste da toccare, del bisogno di letture che vadano al cuore delle storie.


Gli organizzatori

giovedì 14 novembre 2013

Appuntamenti dal 15 al 24 novembre

Ciao a tutti!
Come avete visto dalle altre mail ho fatto girare le due proposte di atto che presenteremo la settimana prossima. ,a abbiamo in cantiere tantissime iniziative che vi elenco rapidamente!

Venerdi 15 novembre: faremo un giro dei vivai di jesi per chiedere alcuni preventivi per delle stelle di natale e per il vischio. L’idea è quella di preparare dei sacchettini da appendere con il vischio e la Costituzione da distribuire durante i nostri banchetti prima di Natale.

Martedi 19 novembre: alle ore 19 presso il Comune ci sarà l’incontro con l’Assessore Butini che ho chiesto per illustrare i tre grandi progetti ai quali stiamo lavorando: il cd “la resistenza non è mai finita”, l’incontro con Alexia Spinelli e la ricerca dei partigiani ancora in vita o dei loro familiari con l’obiettivo di raccogliere tutte le testimonianze, le foto, i diari e quanto altro per andare a costituire una biblioteca e un archivio della Resistenza Jesina. Ovviamente avrei piacere che qualcuno mi accompagnasse all’incontro con l’assessore!

Giovedi 21 novembre: ci sarà l’ultimo appuntamento di questa edizione di letture per lottare

Sabato 23 novembre: alla sede dell’ANPI di Ancona ci sarà un incontro con i Deputati marchigiani sul tema della revisione dell’articolo 138 della Costituzione. Ovviamente vi invito tutti ad essere presenti

Domenica 24 novembre: dalle ore 10 alle ore 20 (ovviamente con la pausa pranzo!) saremo in piazza della repubblica per la giornata del tesseramento. Fatemi sapere gli orari in cui potete esserci a dare una mano. La giornata del tesseramento sarà volta soprattutto per fare nuovi tesserati, ma se arriveranno le tessere per il 2014 ovviamente inizieremo anche la distribuzione. Inoltre sempre con la finalità di raccogliere qualche fondo iniziamo a pensare di organizzare una festicciola del tesseramento!

Un caro saluto a tutti

Daniele Fancello

proposte di atto

Care e Cari tutti,
negli scorsi giorni vi avevamo proposto la sottoscrizione di queste due  “proposte di atto” su due temi cari a tutti noi: il divieto di utilizzo degli spazzi pubblici da parte di forze neofasciste e neonaziste e la difesa della Costituzione dal tentativo di revisione dell’articolo 138.
Il Comune di Jesi prevede nel suo regolamento che le associazioni  possono presentare delle “Proposte di Atto” che poi verranno illustrate e discusse in Commissione Consiliare e Consiglio Comunale. Qui sotto trascrivo l’articolo del regolamento Comunale che ci consente questa modalità:

Art. 6 - Proposta di atto

1. La proposta di atto va presentata all'Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco in carta libera, per iscritto. La stessa deve comunque riguardare materie di interesse generale e di competenza della Giunta o del Consiglio Comunale. Va redatta per punti e deve contenere anche una valutazione presunta della spesa che l'intervento comporta.
2. La proposta deve essere sottoscritta da almeno 10 soggetti, titolari del diritto o da una associazione. I soggetti di cui sopra appongono in calce alla proposta o in allegato, le proprie generalità, l'indirizzo e la firma.
3. La proposta va iscritta all'ordine del giorno della prima seduta utile dell'organo deliberante competente, debitamente istruita e completa dei pareri di cui all'art.49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 (4).
4. I primi 3 firmatari della proposta sono invitati a illustrare la stessa nel corso della seduta della Giunta o della Commissione Consiliare competente, a seconda che la proposta sia di competenza della Giunta o del Consiglio Comunale. Qualora la Commissione Consiliare a maggioranza dei presenti, purchè in numero tale da rendere valida la seduta, ne valuti l'opportunità, i primi 3 firmatari sono invitati ad illustrare la proposta in sede di adunanza consiliare.
5. Entro 15 giorni dall'esame da parte degli organi competenti, della proposta di atto presentata, viene data comunicazione dell'esito della stessa ai primi tre firmatari. Il termine ultimo per la comunicazione agli interessati delle decisioni assunte, non può comunque superare i 60 gg. dalla data di presentazione al protocollo generale.

Se siete d’accordo con le due proposte di atto vi invito a comunicarmi la Vostra adesione entro LUNEDI 18 novembre, in modo che poi martedì 19 novembre  provvederemo a protoccolarle. Ovviamente vi invito ad allargare a tutte le altre Associazioni che possono essere interessate con noi a sottoscrivere queste due proposte.

Per quanto riguarda invece il coinvolgimento delle forze politiche chiederemo loro di sostenere queste nostre proposte dopo che le avremo protoccolate in Comune, invitando tutti a sostenerci pubblicamente sia in Consiglio Comunale sia al di fuori di esso per le forze politiche che non ne fanno parte.

Per ogni chiarimento o ulteriore modifica sono a Vostra disposizione

Daniele Fancello



ELENCO ASSOCIAZIONI CONTATATTE: ANPI, ARCI, CASA DELLE CULTURE, CALAMNDREI, CSL FABBRI JESI, SCA TNT; LIBERA; YA BASTA; EMERGENCY; JESI ATTIVA; LA STRADA DI SERGIO; OFFICINA REBELDE; SPAZIOSTELLO; VIA LIBERA 194; FIOM JESI; BOTTEGA DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE JESI; GIUSTIZIA E DEMOCRAZIA; AVVOCATO DI STRADA; ISTITUTO GRAMSCI; ASSOCIAZIONI COMBATTENTISTICHE E D’ARMA; 

al seguente link trovate tutti gli allegati https://www.facebook.com/groups/92362933780/

domenica 10 novembre 2013

Convocazione Comitato per la difesa della Costituzione

Buon giorno a tutti.
E' passato un po' di tempo dalla bellissima manifestazione di Roma del 12 ottobre, e purtroppo  l'accavallarsi di tanti impegni da parte di tutti ha fatto sì che ancora non ci siamo rivisti, per proseguire la discussione avviata.
Nel frattempo purtroppo le cose sono andate avanti ugualmente in Parlamento, come se niente fosse; a maggior ragione, è sempre più urgente rivederci.
Da un sondaggio fatto con alcuni dei presenti ai primi incontri, abbiamo individuato come data di una nuova riunione MARTEDI' 12 NOVEMBRE, alle ore 18, presso la sede dell'ARCI.
La riunione è aperta a tutti gli interessati, sia individualmente che in rappresentanza di un'organizzazione, come pure sono ben accette proposte e suggerimenti da chi per qualche motivo non puo' essere presente.

L'impegno che ci eravamo dati era quello di allargare la partecipazione per formalizzare la costituzione del Comitato e proseguire le attività anche dopo la manifestazione, avviando l'organizzazione di incontri pubblici di approfondimento e di mobilitazione sui temi della costituzione; tra le prime proposte già emerse vi sono i temi del LAVORO e della SALUTE.

Dovremmo inoltre concordare tra noi modalità interne organizzative e di comunicazione, più flessibili e decentrate, in modo anche di essere più veloci nel convocare riunioni, programmare eventi, promuovere un'attenzione pubblica maggiore su questi importanti temi.

Vi ricordo che alle prime due riunioni, le associazioni ed organizzazioni presenti erano state l'Arci Jesi-Fabriano, l'Anpi Jesi, Libera presidio di Jesi, Fiom Cgil Jesi, SEL, Partito dei comunisti italiani, oltre a diverse individualità.  Nel frattempo è pervenuta al comitato promotore anche l'importante adesione del Comune di Santa Maria Nuova.

Ciao a tutti, ci vediamo martedì 12 alle ore 18 presso la sede dell'Arci.

Tullio Bugari

sabato 9 novembre 2013

Con i soldi dell’Anpi l’Italia paga le missioni

Tolti 300 mila euro all’associazione dei partigiani

 I soldi destinati all’Anpi serviranno a finanziare le missioni militari dell’Italia all’estero. E chissà se i partigiani saranno d’accordo. A deciderlo è stata ieri la commissione Bilancio della Camera durante l’esame del decreto sulle missioni in cui sono impegnati i soldati italiani fuori dai confini. A conti fatti i membri della commissione si sono accorti che mancavano circa 300 mila euro per garantire la copertura del decreto ma soprattutto l’operatività dei militari fino al 31 dicembre, data di scadenza del provvedimento. Nessun problema. Nello testo, infatti, sono inseriti anche i finanziamenti destinati a 17 associazioni combattentistiche, tra le quali l’Anpi per la quale era stato previsto 1 milione di euro. Anziché tagliare i costi riducendo l’impegno militare, la maggioranza delle larghe intese ha pensato bene di attingere a piene mani proprio lì, tra i fondi destinati all’associazione dei partigiani per trovare i soldi necessari a coprire il buco. Detto fatto. Giusto il tempo di di rifare i conti e il contributo destinato all’Anpi è stato ridotto a 634 mila euro, mentre 366 mila euro sono passati dalle casse (virtuali) dell’associazione partigiani a quelle delle missioni, con il consenso di tutti i partiti – Pd in testa – e con l’unico voto contrario del M5S.
Il provvedimento prevede un finanziamento complessivo di 730 milioni fino alla fine dell’anno, dei quali 260 solo per la missione in Afghanistan. Nonostante le promesse fatte dal ministro degli Esteri Emma Bonino, che aveva garantito un maggior impegno finanziario italiano per i profughi della Siria, alla cooperazione internazionale restano solo le briciole: appena il 2% del totale, pari a soli 23 milioni di euro.
Una volta messi in ordine i conti, il decreto è dunque arrivato in aula, dove però adesso rischia di rimanere impantanato a lungo. Sel e M5S hanno infatti annunciato di volersi opporre al testo con l’ostruzionismo, cominciato già ieri sera durante la discussione. Il movimento di Grillo ha presentato 12 emendamenti che chiede al governo di fare propri. Tra le richieste più importanti c’è il ritiro di almeno il 10% del personale militare attualmente impegnato in Afghanistan (250 soldati su un totale di 2.900). «Non si tratta di una richiesta assurda», spiega il deputato 5 Stelle Manlio Di Stefano. «Nell’emendamento si chiede di concordare con la Nato una riduzione degli incarichi operativi degli italiani in Afghanistan in modo da permettere il parziale ritiro. Messa in questi termini la proposta è stata giudicata fattibile anche dal relatore, il generale Rossi. Senza contare che , oltre a dare un forte segnale politico, si risparmierebbero anche molti soldi in un momento di crisi». Il M5S chiede anche l’approvazione di un ordine del giorno che metta fine all’impiego di soldati italiani in missioni antipirateria a bordo delle navi mercantili.
Più radicale la scelta di Sel, che al governo chiede invece di spacchettare il decreto in modo da poter votare contro la sola missione in Afghanistan, decretandone così la fine nel caso il voto passasse, e a parte tutto il resto.«Non accettiamo mediazioni come quella proposta dal M5S di ritirare solo il 10% dei soldati – spiega Giulio Marcon -. Quella missione è sbagliata e va ritirata completamente».

L'ANPI in piazza il 24 Novembre


Care e Cari tutti,
l’ANPI ha indetto una giornata di mobilitazione nazionale per il 24 novembre 2013, realizzando banchetti in tutte le piazze italiane. Ho già provveduto a fare la richiesta anche per Jesi e saremo dalle 10.00 alle 20.00 lungo Corso Matteotti all’altezza della BNL. Ovviamente avremo bisogno dell’aiuto di tutti!
Martedi 12 novembre alle ore 18.00 presso la sede dell’arci di Jesi in piazza Federico II si riunirà il Comitato per la difesa della Costituzione. In quell’occasione proporrò al comitato l’adesione alla mozione  per vietare l’utilizzo alle associazioni neofasciste e neonaziste degli spazi pubblici, e anche un altro odg proposto dall’ANPI di Fabriano che propone di  impegnare i Consigli Comunali a difesa della costituzione e contro la modifica dell’art. 138. (in allegato vi mando la versione di Cerreto d’Esi che va modificata)
Prima di salutarvi, vi comunico che attraverso la Consulta della Pace stiamo cercando di invitare per il 6 gennaio 2014 il Sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini. Inoltre faremo parte del gruppo di lavoro che organizzerà la mattinata del 6 gennaio e il coinvolgimento delle scuole e dei bambini. La prossima settimana chiederò un incontro all’Assessore Butini e al Sindaco per organizzare il gruppo di lavoro. Inoltre sarà anche l’occasione per proporre le nostre future iniziative ad iniziare dalla giornata sui Partigiani Rom alla quale stiamo già lavorando.
In allegato vi invio l’invito che la sezione ANPI di Falconara ci ha rivolto per l’iniziativa sulla posta nella resistenza.
Vi auguro una buona domenica a tutti
Daniele Fancello  


trovate tutti gli allegati su:   https://www.facebook.com/groups/92362933780

lunedì 4 novembre 2013

Mozione per vietare gli spazi pubblici alle associazioni neofasciste e neonaziste

Care e cari tutti, in allegato trovate l'invito al terzo appuntamento di letture per lottare previsto giovedì 7 novembre alle 18, presso il Palazzo dei Convegni di Jesi. Lo scrittore Giacomo Galeazzi presenterà il suo libro "Vaticano massone.Logge, denaro e poteri occulti" .

Colgo l'occasione anche per inviarvi la bozza della mozione per vietare gli spazi pubblici alle formazioni neofasciste e neonaziste che vi invito a leggere e a propormi tutte le modifiche che riterrete opportune. Poi i prossimi giorni provvederò a inviarla alle associazioni che da sempre collaborano con noi ai sindacati e alle forze politiche che intenderanno sottoscriverla 

Infine qui sotto trovate un appello di Alex Zanotelli che vi invito a sottoscrivere e che su suggerimento di Sergio proporrò alla Consulta della Pace giovedì prossimo.

A giovedi!

Daniele Fancello

ps la bozza della mozione la potete scaricare da: https://www.facebook.com/groups/92362933780/

Ministro, scegli : amare o armare la pace.
di p. Alex Zanotelli
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"Per amare la pace devi armare la pace”. Lo ha dichiarato nel giugno 2013 il ministro italiano della difesa Mario Mauro. Ora lo stesso slogan, ma in inglese (“to love peace you must arm peace"), è stato usato dal colosso americano dell'industria bellicaLockheed Martin, per la campagna pubblicitaria degli ormai tristemente noti jet F35, caccia bombardieri utilizzabili anche per portare bombe nucleari, che ci costeranno 14 miliardi di euro. Pagati con il sangue dei poveri di questo nostro paese.
Il Ministro Mario Mauro si dichiara cristiano e cattolico. Gesù è stato molto chiaro sul tema della pace sia nel suo insegnamento, come nelle sue scelte personali che gli costarono la vita.
Come cristiani chiediamo dunque al ministro Mauro, di scegliere se essere ministro della guerra o cristiano, fedele al Vangelo o strumento di guerra e di morte. O l'uno o l'altro.
Come cristiani, crediamo non sia più tollerabile lo scandalo di chi, pur professandosi cristiani, tradiscono invece il Vangelo e gli insegnamenti di quel Gesù di Nazareth che ha inventato la nonviolenza attiva per i suoi seguaci.
Primi firmatari
Padre Alex Zanotelli - missionario comboniano
Giovanni Sarubbi - Direttore www.ildialogo.org
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Venerdì 01 Novembre,2013 Ore: 18:39

venerdì 1 novembre 2013

Report Direttivo 30 ottobre 2013

REPORT DIRETTIVO 30 OTTOBRE 2013

Care e cari tutti, come già sapete mercoledì 30 ottobre si è svolto il direttivo della nostra sezione:  abbiamo parlato di tantissime cose! Quindi preparatevi che sarò lungo!
PROPOSTE PER LE FUTURE CELEBRAZIONI (25 Aprile; 20 Giugno; 20 Luglio): Doriano Pela ci ha proposto una serie di idee da poter sviluppare per le prossime celebrazioni, con l’obiettivo di attrarre soprattutto i ragazzi più giovani. Dopo il successo della pedalata sui luoghi della memoria organizzata da Claudio Sbaffi per gli studenti della Scuola media Lorenzini lo scorso 25 Aprile, dobbiamo lavorare per riorganizzare meglio gli orari della pedalata in modo da coordinarla con i tempi della celebrazione istituzionale. Ovviamente per il 25 Aprile dovrà essere pensato tutto il programma completo della giornata. Per il 20 giugno si propone di organizzare insieme ad altre associazioni una festa al parco del ventaglio, invitando gruppi musicali, gruppi teatrali di strada, e proiettando video. Si può inoltre effettuare una passeggiata dal parco al Cippo Martiri dove si terrà la consueta celebrazione.  Abbiamo discusso anche in merito al fatto che il 20 giugno si tratta dell’anniversario di un eccidio e quindi bisognerà calibrare tutti gli eventi con la giusta dimensione e tono, in doveroso rispetto ai nostri caduti. Allo stesso tempo siamo tutti consapevoli che se non ci apriamo in fretta ai più giovani rischiamo presto di perdere il nostro futuro.  Per il 20 luglio  si deve pensare a creare una serie di eventi concomitanti alla celebrazione che si effettua agli Orti Pace. La Liberazione di Jesi come la Liberazione di tutta l’Italia è stata una grande festa. Va ricreato quel momento di gioiosa festa!  Ovviamente anche in questo caso è necessaria la collaborazione di tutte le altre associazioni con cui ormai da diversi anni realizziamo numerosi eventi.
COMITATO IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE  Lo scellerato progetto di riforma della Costituzione (modifica dell’articolo 138) sta procedendo rapidamente; ai cittadini non verrà data la possibilità di esprimersi con il referendum. Dobbiamo impegnare al massimo le nostre energie, per allargare la partecipazione al Comitato che stiamo faticosamente tentando di formare insieme alle associazioni, ai partiti  e ai singoli cittadini . Il comune di Santa Maria Nuova ha già aderito, sulla scia del loro O.d.G. dobbiamo chiedere l’adesione ad altre istituzioni.  Si è pensato di proporre una serie di lezioni sulla Costituzione, un incontro con Di Stasi e il recupero dei contatti con i Comitati Dossetti. L’obiettivo centrale è quello di portare a difendere la Costituzione anche le persone più lontane da noi. Solo in questo modo possiamo sperare di salvarla.
CONSULTA DELLA PACE giovedì 7 novembre 2013 si riunirà la Consulta della Pace. Si è deciso di rinnovare come nostri rappresentanti Daniele Fancello e Raffaella Santoni. Valuteremo quante associazioni hanno deciso di far parte ancora della Consulta e in base alle forze che avremo decideremo come e se organizzare il 6 Gennaio 2014 e le future iniziative. Alcune proposte già emerse per la giornata della pace sono: spettacolo sulla Siria proposto da Nino Fezza; Incontro con rappresentati del NO MOUS;
25 NOVEMBRE - 8 MARZO Ritengo importante che l’ANPI di Jesi si attivi per aderire a tutte le campagne contro la violenza sulle donne che si terranno a Jesi. Chiedo alle nostre socie di mettersi in contatto con il Comitato per le Pari Opportunità già attivo nel Comune di Jesi, per aderire alla giornata contro la violenza sulle donne (25 novembre) e a quanto si organizzerà per l’8 marzo 2014. La referente per la segreteria è Eleonora Camerucci.
LETTURE PER LOTTARE I primi due incontri di questa rassegna hanno avuto un notevole successo. Vi ricordo le prossime due date che sono il 7 novembre con “Il lato nascosto della chiesa” e il 21 novembre con “Lavoro, democrazia, autogestione” sempre alle 18 al palazzo dei Convegni.
Visto il grande successo di questa prima serie pensiamo di continuare il prossimo anno. Alcuni temi già proposti sono l’incontro con i comitati delle vittime del Vajont, un’incontro per parlare della guerra nell’ex Jugoslavia e come stanno le cose oggi, l’incontro con i comitati no tav e no mous.
MOZIONE PER VIETARE L’USO DEGLI SPAZI PUBBLICI AD ASSOCIAZIONI DI MATRICE RAZZISTA, XENOFOBA E NEOFASCISTA Su suggerimento di Sergio Ruggieri abbiamo preso come spunto una mozione presentata a Fano (e purtroppo respinta dal consiglio comunale) per impegnare il Comune di Jesi a non concedere più nessuno spazio pubblico ad associazioni, movimenti o partiti di stampo neofascista. Nei prossimi giorni faremo girare la bozza della mozione di cui l’ANPI di Jesi sarà la prima firmataria e alla quale chiederemo di aderire a tutte le associazioni, sindacati e partiti e chiederemo di approvare al Consiglio Comunale di Jesi.
RICERCA SUI PARTIGIANI DI JESI Abbiamo completato il database di tutti gli iscritti all’ANPI di Jesi dal 1991 ad oggi. Purtroppo prima del 1991 non abbiamo i cedolini delle tessere. La nostra ricerca ora proseguirà andando a verificare presso l’anagrafe del Comune di Jesi quanti Partigiani sono ancora vivi oltre a quelli già iscritti alla nostra associazione; inoltre cercheremo tutti i possibili parenti ancora in vita sia dei partigiani caduti sia di tutti gli altri per proporre loro l’iscrizione all’ANPI e per provare a chiedere tutte le possibili, testimonianze, diari, foto che i partigiani hanno lasciato.
RACCOLTA FONDI PER FINANZIARE LE INIZIATIVE DEL 2014 Il numero elevato di iniziative che stiamo portando avanti richiede sempre più risorse. Per questo stiamo studiando tutte le possibilità.  Per ora proponiamo di allestire dei nostri banchetti per i mercatini di Natale, il 6 gennaio e in tutte le prossime uscite pubbliche che faremo. Inoltre si potrebbe organizzare una cena di finanziamento per la nostra sezione.
27 GENNAIO 2014 Abbiamo chiesto il supporto dell’ANPI provinciale e Regionale per coprire i costi della giornata sui partigiani rom. Il preventivo di spesa per l’incontro con Alexian Spinelli docente all’università di Chieti e musicista si aggira sui 1000 euro e comprende la proiezione di un video di 50 minuti per le scuole, la conferenza con il padre di Alexian che è stato un deportato, una mostra fotografica e un concerto. Oltre a questo dobbiamo prevedere le spese per i manifesti e i volantini. Proporremo questa iniziativa anche al Comune e all’Istituto di storia che si era dimostrato interessato.
SPETTACOLO TEATRALE CALAMANDREI il Centro P. Calamandrei il 28 marzo 2014 metterà in scena “La paga del sabato” di Beppe Fenoglio e Alessandro Varrucciu. Berti Gianfranco ci ha chiesto fin da ora di poter quantificare la nostra partecipazione in modo da garantire il riempimento del teatro e la copertura dei loro costi. Appena possibile vi invierò il dettaglio su questo spettacolo teatrale.
12 DICEMBRE STRAGE DI PIAZZA FONTANA Il centro Studi Libertari ci ha proposto assieme alle altre associazioni di organizzare una piccola cerimonia nell’atrio del Comune davanti alla lapide che ricorda la Strage di Piazza Fontana. Ritengo che sia un’ottima idea da condividere.
LA RESISTENZA NON E’ MAI FINITA Lunedi 28 ottobre abbiamo inziato la registrazione delle testimonianze dei partigiani. Entro il mese di novembre termineremo la registrazione e procederemo con la montatura delle interviste e la successiva copia dei cd
Jesi 01/11/1013

Daniele Fancello

giovedì 24 ottobre 2013

Convocazione comitato direttivo e relazione Smuraglia

Buongiorno a tutti!
dopo un rapido giro di sms abbiamo deciso di organizzare l'incontro con Doriano Pela per MERCOLEDI 30 OTTOBRE alle 21.30 presso la nostra sede. Come già anticipato sarà la prima occasione per iniziare a pensare su come riorganizzare le Celebrazioni che come ogni anno ci devono vedere protagonisti.

Inoltre vi preannuncio che da lunedi 28 ottobre inizieremo a registrare le testimonianze dei Partigiani. Abbiamo pensato di chiedere ad alcuni nostri giovani di porre loro le domande in modo che si evidenzi il passaggio di testimone tra le generazioni.

Infine in allegato trovate l'ultimo numero di anpinews e la relazione che Smuraglia ha tenuto al Comitato Nazionale dell'ANPI con l'invito a leggerla.

Ovviamente vi aspetto tutti questa sera al palazzo dei convegni per l'a rassegna letture per lottare con incontro con Ferracuti e Ciarrocchi.

Daniele Fancello
 trovate tutti i documenti scaricabili dal seguente link o sul sito nazionale dell'ANPI

giovedì 17 ottobre 2013

Lettera ai soci e simpatizzanti

Carissimi,

dopo la pausa estiva, che ha visto comunque la nostra sezione impegnata al “Mercatino dei bambini” ed ad “Equa la Festa” all’ostello di Villa Borgognoni, riprendiamo la nostra attività a pieno ritmo, come potete vedere dal volantino stampato dietro il simpatico e indimenticabile viso di don Gallo. E la rassegna “Letture per lottare” non poteva cominciare che da lui, grande e tenace combattente in difesa dei poveri e degli emarginati.
La serie degli incontri, con relativa presentazione dei libri, che abbiamo organizzato insieme a Libera, l’Arci, Spazio Ostello, Italia Cuba e Centro Studi Libertari L. Fabbri, continua affrontando argomenti di grande attualità: la sicurezza nei posti di lavoro; alcuni aspetti inquietanti e poco conosciuti della chiesa; il sindacalismo libertario.
La rassegna ci terrà impegnati fino al 21 novembre, ma nel frattempo lavoreremo ad altre iniziative come ad esempio, la preparazione di “La resistenza non è mai finita” un cd sulla Resistenza, con le poesie scelte per celebrare il 70° anniversario della fine della guerra e contenente tra l’altro interviste ad alcuni ex partigiani.
Sempre in tema di resistenza, abbiamo in cantiere una iniziativa riguardante il contributo dato dai “Rom” alla guerra di Liberazione. Lavoreremo inoltre per sostenere le nuove edizioni di “La memoria va in bici” rivolta agli alunni della scuola media “Lorenzini”, e della “Staffetta della Memoria”.
Inoltre sempre per i giovani studenti collaboreremo con il Teatro Pirata nella presentazione di uno spettacolo teatrale sulla resistenza.
Sin da ora, invece siamo tutti impegnati nella costruzione di un comitato per la difesa e l’applicazione della Costituzione, sia come da sempre ci invita a fare l’Anpi Nazionale, sia rispondendo all’appello “La via maestra” lanciato da Lorenza Carlassare, don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky.
E con grande piacere abbiamo appreso che la Giunta Comunale di Santa Maria Nuova, all’unanimità ha deliberato di sottoscrivere l’appello “la via maestra” e di aderire e sostenere il nostro comitato locale, in via di formazione.
Come vedete, le iniziative sono tante, ma perché abbiano successo, occorre l’impegno di tutti, ciascuno secondo le sue possibilità, e sono sicuro che non mancherà.
Arrivederci dunque al 19 ottobre, per passare un’ora insieme al nostro don Gallo.

14/10/2013

Il Presidente

Daniele Fancello

mercoledì 16 ottobre 2013

Ricordando Don Gallo

 
RICORDANDO DON GALLO

Sabato 19 ottobre 2013 prenderà il via la rassegna “Letture per Lottare” con una serata dedicata a Don Gallo, raccontato con le parole e le immagini di Pino Bertelli, fotografo  scrittore e grande amico del partigiano e prete di strada.

L’evento organizzato da Anpi Jesi, Arci, Italia Cuba Senigallia, Libera, Centro Studi Libertari L. Fabbri e Spaziostello si svolgerà a Jesi presso il centro sociale “l’incontro”, in via Tessitori (vicino alla palestra Carbonari), alle ore 18.00.
A seguire verrà offerto un aperitivo dall’azienda Agricola Failoni di Staffolo.

Per informazioni anpijesi@aesinet.it oppure 340 2367345 (Daniele) o 3470446893 (Eleonora)  

Jesi 16/10/2013


Sezione ANPI Jesi

martedì 1 ottobre 2013

anpi news e 4 sabati con l'anpi

Care e Cari tutti,
vi invio in allegato l’ultimo numero di ANPI news che vi invito a leggere con attenzione. Colgo l’occasione per segnalarvi una serie di iniziative che la sezione ANPI di Chiaravalle stà organizzando a partire da questo sabato e alle quali vi invito a partecipare.
Vi anticipo inoltre che SABATO 19 OTOBRE presso il centro sociale l’Incontro di via tessitori organizzeremo un incontro con Pino Bertelli per ricordare la figura di Don Gallo purtroppo recentemente scomparso.
Saluti a presto

Daniele Fancello

venerdì 27 settembre 2013

sulla manifestazione del 12 ottobre 2013

Care e Cari tutti,
come già sapete all'interno dell'ANPI si è aperto un dibattito a riguardo della manifestazione del 12 ottobre. In tanti hanno chiesto al Presidente Nazionale e alla Direzione Nazionale della nostra associazione di cambiare posizione rispetto al divieto imposto alle sezioni (non ai soci ovviamente) di partecipare, come potete leggere nei comunicati che vi ho inviato in allegato. Ho già espresso ieri la mia perplessità a riguardo di questa scelta, in occasione del direttivo della nostra sezione che si è svolto giovedi 26 settembre.  Oggi è uscito un nuovo comunicato del Presidente Smuraglia che vi riposto qui sotto.
Sappiamo tutti che la situazione politica nazionale è molto delicata, ma credo che il ruolo che debba svolgere l'anpi non sia quello di sostenere questo Governo ma quello di difendere la Costituzione. Ovviamente questa discussione con la finalità di rafforzare la nostra associazione proseguirà nei prossimi giorni.
Intanto vi ricordo che
martedi 1 ottobre alle ore 21.30 presso la sede degli Anarchici alle 21.00 si terrà l'incontro con le altre associazioni per l'organizzazione della serie di incontri e presentazioni di libri (iniziativa su Don Gallo)
mercoledi 2 ottobre alle 18.00 presso la sede dell'Arci in piazza Federico II si terrà la seconda riunione del comitato per la difesa della Costituzione

Infine per chi vuole aderire singolarmente vi farò sapere gli orari e i costi dei pullman per partecipare alla manifestazione del 12 ottobre a Roma . Per chi vuole già prenotarsi vi invito a farmelo sapere fin da subito.

Daniele Daniele Fancello

http://www.anpi.it/archivio/comunicati/

venerdì 20 settembre 2013

prossimo incontro giovedi 26 settembre 2013

Care e cari tutti,
come già avete notato è ripresa in maniera decisamente intensiva l'attività della nostra associazione per questo è necessario che ci vediamo GIOVEDI 26 SETTEMBRE 2013 ALLE ORE 21.00 presso la nostra sede in via Colocci.
Discuteremo di:
-Report dell'attivo regionale degli iscritti (a cui vi ricordo e sollecito di partecipare sabato 21 settembre in ANCONA sede ANPI di via Palestro) dalle ore 9.30
-Patrocinio spettacolo Teatro Pirata incontro con Marina Ortolani
-Realizzazione cd poesie per il 70° della fine della Guerra
-Manifestazione 12 ottobre e Comitati in difesa della Costituzione
-Iniziativa su Don Gallo
-iniziativa sui partigiani Rom
-Varie ed Eventuali

Colgo l'occasione per segnalarvi: nel file allegato l'iniziativa "la montagna per tutti"

giovedì 12 settembre 2013

Attivo regionale ANPI

Care e Cari tutti,
il 21 settembre in Ancona si terrà l'attivo degli iscritti alla nostra associazione. Sarà l'occasione per approfondire il delicatissimo tema della modifica dell'articolo 138 della Costituzione, e dare il via in tutti i territori ai comitati in difesa della Costituzione.
 E' importantissima la più ampia partecipazione. Io sarò presente sia alla mattina che al pomeriggio. Poi ci organizzeremo per andare in Ancona insieme.
Un caro saluto a tutti

Daniele Fancello

sabato 7 settembre 2013

Convocazione Comitato Direttivo

Come già anticipato nella scorsa mail vi ricordo che LUNEDI' 9 SETTEMBRE ALLE ORE 18.00 presso la nostra sede in Via Colocci, si terrà la riunione del Comitato Direttivo che come sempre è aperta a tutti i nostri iscritti e simpatizzanti.
discuteremo di:
1- Organizzazione incontro con Bertelli in ricordo di Don Gallo
2- Organizzazione viaggi sui luoghi della memoria
3-Organizzazione eventi con SpaziOstello e FAI
4- Riunione con Doriano Pela per "ripensare" le Celebrazioni in ricordo dei nostri Caduti
5-varie ed eventuali

lunedì 2 settembre 2013

SI RICOMINCIA!

Care e Cari tutti,
con l'arrivo di settembre riprendono  i nostri numerosi impegni! Abbiamo tante cose da fare e da mettere in cantiere per l'autunno.
Vi elenco intanto i prossimi appuntamenti:

VENERDI 6 SETTEMBRE 2013 alle ore 16,00 presso la sede ANPI di Ancona, in via Palestro n. 6, con il seguente Ordine del Giorno:
1) Comunicazioni del Presidente;
2) Programma per le iniziative provinciali per il 70°;
3) Iniziative in difesa della Costituzione;
4) Varie ed eventuali.

LUNEDI 9 SETTEMBRE ORE 18.00 COMITATO DIRETTIVO ANPI JESI Presso la nostra sede. (organizzazione prossimi eventi, incontro con Doriano Pela, varie ed eventuali)

MERCOLEDI 11 SETTEMBRE  ORE 18.00  A 40 anni dal golpe cileno  presso largo Allende a Jesi "UN PROGRAMMA PER LA LETTURA E LA VALORIZZAZIONE DEI GRANDI MURALES CILENI DI JESI"

SABATO 14 SETTEMBRE 2013 ORE 18.00 palazzo dei convegni "I MABINI SIRIANI: DALLA PARTE DEGLI ULTIMI"