Ieri l’Onu ha
riconosciuto alla Palestina il rango di “Stato Osservatore”
Bene! Brava!!
Bis!!!
Flavio Lotti: Brava
Italia! Ma ora riapriamo i negoziati e chiudiamo definitivamente questo
conflitto.
Bene: l’Assemblea Generale dell’Onu che riconosce alla Palestina
il rango di “Stato Osservatore”! Un fatto storico. Brava: l’Italia che vota
SI!! Un altro fatto storico. Bis: e ora chiudiamo per davvero questo
conflitto!!!
Bene! Finalmente il mondo compie un gesto di pace in Medio
Oriente, mette fine a decenni di ipocrisie, ambiguità e complicità, lancia un
salvagente all’Autorità Nazionale Palestinese e torna ad investire sulla
soluzione politica del conflitto più lungo del nostro tempo.
Brava l’Italia!! Anzi, il bravo va al Presidente del
Consiglio e a tutti coloro che hanno contribuito a mettere in un angolo la
linea irresponsabile del ministro Giulio Terzi e dei finti amici di Israele.
Votando SI il governo ha evitato all’Italia un pericoloso errore
politico-diplomatico; ha ridato all’Italia un pizzico di quella dignità
politica che abbiamo perso da tempo; ha ri-unito l’Italia alla comunità del
Mediterraneo e alla gran parte dell’Europa; ha iscritto il nostro paese
nell’albo storico dei paesi amanti della pace.
Bis!!! Questa decisione non può e non deve restare isolata.
Sarebbe non solo sbagliato ma anche pericoloso. Questa decisione non migliora
le condizioni di vita dei palestinesi. Dobbiamo evitare che le preannunciate
ritorsioni di Israele le peggiorino ulteriormente. L’Italia e l’Europa devono
agire immediatamente per riaprire i negoziati di pace e puntare a chiudere
definitivamente il conflitto tra questi due popoli. A entrambi deve essere
riconosciuto il diritto di vivere in pace su quella terra con gli stessi
diritti, la stessa dignità e la stessa sicurezza. La formula è “due stati per
due popoli”. E deve essere realizzata ora. Anche a costo di un’inedita e
creativa “imposizione” internazionale. E’ l’ultima possibilità. E noi non
possiamo permetterci di sprecarla. L’Italia,
che vanta ottime relazioni sia con Israele che con i palestinesi, può fare
molto. Ma deve continuare a fare quello che ha fatto ieri: assumere un ruolo
attivo, propositivo e progettuale. Diamo
all’Italia una politica di pace!
Chi ha vinto? Il buon senso. Chi ha perso? I signori della
guerra infinita.
Flavio Lotti
Coordinatore
nazionale della Tavola della pace
Perugia, 30
novembre 2012
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