Care e Cari tutti,
negli scorsi giorni vi avevamo proposto la sottoscrizione di
queste due “proposte di atto” su due temi cari a tutti noi: il divieto di
utilizzo degli spazzi pubblici da parte di forze neofasciste e neonaziste e la
difesa della Costituzione dal tentativo di revisione dell’articolo 138.
Il Comune di Jesi prevede nel suo regolamento che le
associazioni possono presentare delle “Proposte di Atto” che poi verranno
illustrate e discusse in Commissione Consiliare e Consiglio Comunale. Qui sotto
trascrivo l’articolo del regolamento Comunale che ci consente questa modalità:
Art. 6 - Proposta di atto
1. La proposta di atto va presentata all'Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco in carta libera, per iscritto. La stessa deve comunque riguardare materie di interesse generale e di competenza della Giunta o del Consiglio Comunale. Va redatta per punti e deve contenere anche una valutazione presunta della spesa che l'intervento comporta.
2. La proposta deve essere sottoscritta da almeno 10 soggetti, titolari del diritto o da una associazione. I soggetti di cui sopra appongono in calce alla proposta o in allegato, le proprie generalità, l'indirizzo e la firma.
3. La proposta va iscritta all'ordine del giorno della prima seduta utile dell'organo deliberante competente, debitamente istruita e completa dei pareri di cui all'art.49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 (4).
4. I primi 3 firmatari della proposta sono invitati a illustrare la stessa nel corso della seduta della Giunta o della Commissione Consiliare competente, a seconda che la proposta sia di competenza della Giunta o del Consiglio Comunale. Qualora la Commissione Consiliare a maggioranza dei presenti, purchè in numero tale da rendere valida la seduta, ne valuti l'opportunità, i primi 3 firmatari sono invitati ad illustrare la proposta in sede di adunanza consiliare.
5. Entro 15 giorni dall'esame da parte degli organi competenti, della proposta di atto presentata, viene data comunicazione dell'esito della stessa ai primi tre firmatari. Il termine ultimo per la comunicazione agli interessati delle decisioni assunte, non può comunque superare i 60 gg. dalla data di presentazione al protocollo generale.
1. La proposta di atto va presentata all'Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco in carta libera, per iscritto. La stessa deve comunque riguardare materie di interesse generale e di competenza della Giunta o del Consiglio Comunale. Va redatta per punti e deve contenere anche una valutazione presunta della spesa che l'intervento comporta.
2. La proposta deve essere sottoscritta da almeno 10 soggetti, titolari del diritto o da una associazione. I soggetti di cui sopra appongono in calce alla proposta o in allegato, le proprie generalità, l'indirizzo e la firma.
3. La proposta va iscritta all'ordine del giorno della prima seduta utile dell'organo deliberante competente, debitamente istruita e completa dei pareri di cui all'art.49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 (4).
4. I primi 3 firmatari della proposta sono invitati a illustrare la stessa nel corso della seduta della Giunta o della Commissione Consiliare competente, a seconda che la proposta sia di competenza della Giunta o del Consiglio Comunale. Qualora la Commissione Consiliare a maggioranza dei presenti, purchè in numero tale da rendere valida la seduta, ne valuti l'opportunità, i primi 3 firmatari sono invitati ad illustrare la proposta in sede di adunanza consiliare.
5. Entro 15 giorni dall'esame da parte degli organi competenti, della proposta di atto presentata, viene data comunicazione dell'esito della stessa ai primi tre firmatari. Il termine ultimo per la comunicazione agli interessati delle decisioni assunte, non può comunque superare i 60 gg. dalla data di presentazione al protocollo generale.
Se siete d’accordo con le due proposte di atto vi invito a
comunicarmi la Vostra adesione entro LUNEDI 18 novembre, in modo che poi martedì 19 novembre provvederemo a
protoccolarle. Ovviamente vi invito ad allargare a tutte le altre
Associazioni che possono essere interessate con noi a sottoscrivere queste due
proposte.
Per quanto riguarda invece il coinvolgimento delle forze
politiche chiederemo loro di sostenere queste nostre proposte dopo che le
avremo protoccolate in Comune, invitando tutti a sostenerci pubblicamente sia
in Consiglio Comunale sia al di fuori di esso per le forze politiche che non ne
fanno parte.
Per ogni chiarimento o ulteriore modifica sono a Vostra
disposizione
Daniele Fancello
anpijesi@aesinet.it
oppure 340
2367345
ELENCO ASSOCIAZIONI CONTATATTE: ANPI, ARCI, CASA DELLE
CULTURE, CALAMNDREI, CSL FABBRI JESI, SCA TNT; LIBERA; YA BASTA; EMERGENCY;
JESI ATTIVA; LA STRADA DI SERGIO; OFFICINA REBELDE; SPAZIOSTELLO; VIA LIBERA
194; FIOM JESI; BOTTEGA DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE JESI; GIUSTIZIA E
DEMOCRAZIA; AVVOCATO DI STRADA; ISTITUTO GRAMSCI; ASSOCIAZIONI
COMBATTENTISTICHE E D’ARMA;
al seguente link trovate tutti gli allegati https://www.facebook.com/groups/92362933780/
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