lunedì 17 dicembre 2012

Ciao Compagno Massi...a presto che la terra ti sia lieve


Domenica 13 dicembre è scomparso prematuramente il Compagno Massimiliano Pasquinelli. Questa notizia, che nessuno di noi avrebbe mai voluto ricevere, ci ha riempiti di dolore.
Massimiliano da sempre aveva militato nell’Anpi impegnandosi con generosità nel direttivo e in numerose iniziative.
Tutta la nostra sezione, si unisce al dolore dei parenti e degli amici. Esprimiamo le più sentite condoglianze alla sua famiglia.

Daniele Fancello

Jesi 17/12/2012

venerdì 14 dicembre 2012

Report del direttivo del 13/12/12 e prossime iniziative

Care e Cari tutti,
vi chiedo ancora un ultimo sforzo prima delle feste di Natale! 
Nel direttivo di giovedi 13 dicembre abbiamo deciso di partecipare al "Mercatino solidale" che si svolgerà all'ostello di Villa Borgognoni il 22 dicembre dalle 16.00 in poi. Appena sarà pronto il volantino provvederò a farvelo avere in modo da pubblicizzare il più possibile l'iniziativa e soprattutto per venire a dare una mano e a fare i vostri regali! Per l'occasione ho richiesto dei libri all'Anpi Proviniciale (che bisognerebbe andare a ritirare la prossima settimana di mattina dalle 9 alle 12 presso l'Anpi provinciale che stà in Piazza Roma in Ancona sotto l'ex sede della provincia...chi potrebbe andarci?); inoltre richiederemo altri libri anche alla Casa Editrice di Valentina Conti.
Per il 6 gennaio 2013 il Comune si è attivato autonomamente per realizzare l'iniziativa perchè tutte le proposte che erano state fatte da noi e da altre associazioni purtroppo erano saltate. Vi allego al termine di questa mail la comunicazione che ci è arrivata oggi dall'ufficio cultura.
Infine per quanto riguarda le iniziative per il 2013 per ora abbiamo in cantiere le seguenti: la presentazione del libro Martirio di Cecchi e Graziosi; Pubblicazione e diffusione del CD di poesie per il 70° della fine della guerra della Cooperativa Culturale Jesina; Presentazione del libro di Attilio Coco "Ho una storia per te" con l'Arci; incontrare il presidente dello SPI di Jesi per attivare nuove collaborazioni; Sistemazione della mostra; Sistemare la nostra sezione; Eseguire l'inventario e la catalogazione di tutti i libri che abbiamo in sezione e fare un piano dei nuovi acquisti.
Benvengano tutte le idee possibili!

Un caro saluto a presto

Daniele Fancello




Gent.me/mi
Componenti Consulta della Pace,

L'Amministrazione Comunale, tramite l'ufficio dello scrivente, sta lavorando all'organizzazione della Giornata della Pace.Il conferimento del Premio Nobel per la Pace all'Unione Europea ha sciolto le incertezze legate alla non sempre facile scelta del tema e degli ospiti, suggerendoci di dedicare l'edizione 2013 della manifestazione all'Europa e al complesso tema dell'integrazione europea, sempre di stringente attualità. Pertanto, grazie ai contatti con il mondo accademico maturati in anni di attività, abbiamo identificato nella persona della Prof.ssa Giuliana Laschi dell'Università di Bologna un autorevole relatore per l'iniziativa del 6 Gennaio. La Prof.ssa Laschi è titolare della Cattedra Jean Monnet in "Storia dell'integrazione europea" presso l'Università di Bologna (sede di Forlì), cattedra conferitale proprio dall'Unione Europea e ha subito raccolto l'invito rivoltole dal Comune di Jesi. Ella terrà una relazione, di taglio divulgativo e aperta al dibattito, sui temi del difficile processo dell'integrazione europea ricostruendone i passaggi cruciali e analizzando le problematiche che ancora ne pregiudicano l'effettivo compimento.

In attesa di nuovi contatti necessari per il coordinamento organizzativo dell'iniziativa, porgo a tutti un cordiale saluto.




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Dr. Francesco Maria Tiberi
Ufficio Cultura del Comune di Jesi

martedì 11 dicembre 2012

Comitato Direttivo 13 dicembre 2012

Care e Cari tutti,
è convocato il comitato direttivo della nostra associazione GIOVEDI 13 DICEMBRE 2012 ore 21.30 per discutere:
1-  Mercatini di natale;
2-  Aggiornamenti sulla vicenda Brunori
3-  Prossime iniziative
4- Varie ed Eventuali

A giovedi!

Daniele Fancello

venerdì 30 novembre 2012

Brunori a processo


Care e Cari tutti,
vi invio in allegato l'editoriale pubblicato ieri sul Resto del Carlino, dedicato all'assoluzione di Bruno Brunori per quanto riguarda la querela che Monica Taglianini gli aveva fatto dopo che Brunori aveva diffamato Luciano Taglianini attraverso il periodico "il Cittadino" e dei manifesti affissi in vicolo Saffi.
Io ritengo che sia utile una nostra riflessione su questa vicenda per valutare cosa fare. Proporrò la questione al prossimo direttivo che faremo. 

Vi ricordo che fino al 2 dicembre è visitabile la mostra al palazzo dei convegni....per chi non l'avesse ancora vista merita di dedicargli un pò di tempo.

Daniele Fancello 

Ieri l’Onu ha riconosciuto alla Palestina il rango di “Stato Osservatore”


Ieri l’Onu ha riconosciuto alla Palestina il rango di “Stato Osservatore”
Bene! Brava!! Bis!!!
Flavio Lotti: Brava Italia! Ma ora riapriamo i negoziati e chiudiamo definitivamente questo conflitto.

Bene: l’Assemblea Generale dell’Onu che riconosce alla Palestina il rango di “Stato Osservatore”! Un fatto storico. Brava: l’Italia che vota SI!! Un altro fatto storico. Bis: e ora chiudiamo per davvero questo conflitto!!!

Bene! Finalmente il mondo compie un gesto di pace in Medio Oriente, mette fine a decenni di ipocrisie, ambiguità e complicità, lancia un salvagente all’Autorità Nazionale Palestinese e torna ad investire sulla soluzione politica del conflitto più lungo del nostro tempo.

Brava l’Italia!! Anzi, il bravo va al Presidente del Consiglio e a tutti coloro che hanno contribuito a mettere in un angolo la linea irresponsabile del ministro Giulio Terzi e dei finti amici di Israele. Votando SI il governo ha evitato all’Italia un pericoloso errore politico-diplomatico; ha ridato all’Italia un pizzico di quella dignità politica che abbiamo perso da tempo; ha ri-unito l’Italia alla comunità del Mediterraneo e alla gran parte dell’Europa; ha iscritto il nostro paese nell’albo storico dei paesi amanti della pace.

Bis!!! Questa decisione non può e non deve restare isolata. Sarebbe non solo sbagliato ma anche pericoloso. Questa decisione non migliora le condizioni di vita dei palestinesi. Dobbiamo evitare che le preannunciate ritorsioni di Israele le peggiorino ulteriormente. L’Italia e l’Europa devono agire immediatamente per riaprire i negoziati di pace e puntare a chiudere definitivamente il conflitto tra questi due popoli. A entrambi deve essere riconosciuto il diritto di vivere in pace su quella terra con gli stessi diritti, la stessa dignità e la stessa sicurezza. La formula è “due stati per due popoli”. E deve essere realizzata ora. Anche a costo di un’inedita e creativa “imposizione” internazionale. E’ l’ultima possibilità. E noi non possiamo permetterci di sprecarla. L’Italia, che vanta ottime relazioni sia con Israele che con i palestinesi, può fare molto. Ma deve continuare a fare quello che ha fatto ieri: assumere un ruolo attivo, propositivo e progettuale. Diamo all’Italia una politica di pace!

Chi ha vinto? Il buon senso. Chi ha perso? I signori della guerra infinita.


Flavio Lotti
Coordinatore nazionale della Tavola della pace

Perugia, 30 novembre 2012

sabato 24 novembre 2012

Presentazione del libro Una donna sul Monte di Ruggero Giacomini


Care e cari tutti,
vi invio in allegato l'invito alla presentazione del libro "Una donna sul Monte" di Ruggero Giacomini che si terrà MERCOLEDI 28 NOVEMBRE 2012 alle ore 17.30 al palazzo dei Convegni. Vi ricordo che la mostra "le Marche i marchigiani le guerre il fascismo la resistenza la Repubblica" sarà visitabile fino al 2 dicembre. 

L'Anpi: "Basta violenza contro le donne"


L'Anpi: "Basta violenza contro le donne"

“La Giornata Internazionale del 25 novembre, indetta dall’ONU contro la violenza alle donne, obbliga ogni organizzazione, istituzione e ciascuno di noi ad interrogarsi ed a prendere coscienza sulla realtà drammatica e crescente della violenza sessuale e fisica contro le donne, diffusa e in crescita anche nel nostro Paese, come confermano gli studi e le ricerche e testimoniano anche i sempre più frequenti efferati delitti ai danni di donne inermi".
Questo l'inizio di un documento diffuso dalla Segreteria nazionale Anpi.
"Una realtà - si aggiunge - che evidenzia il permanere di una cultura di possesso, dominio e sopraffazione nei confronti delle donne ancora fortemente presente, vissuta da molti uomini anche come reazione e ribellione alla mutata soggettività delle donne e alla loro aspirazione a rapporti umani basati sul rispetto, la parità di diritti e doveri, la dignità di ogni persona. E’ una realtà che gli studi rivelano esistere in prevalenza all’interno della famiglia e dei rapporti di coppia, ma che si manifesta anche nel fenomeno diffuso della tratta delle schiave
del sesso provenienti dai Paesi del Sud del mondo o nella violenza sottile e insidiosa dell’immagine femminile diffusa dai media e nella pubblicità, che spesso riducono la donna a puro corpo da usare".
L’ANPI ha posto a fondamento del suo impegno i valori universali dell’antifascismo, della libertà e della democrazia, che si concretizzano innanzitutto nel rispetto della persona umana e nel riconoscimento della sua dignità e dei suoi diritti. Antifascismo - si sottolinea - significa per noi dunque rifiuto di ogni cultura e pratica basata sulla prevaricazione, sopraffazione, umiliazione della dignità di ogni essere umano, della sua integrità fisica e morale, ed in particolare sul rifiuto del “machismo” che è stato tipico del fascismo.
"Anche contro quello che è stato e resta un aspetto tipico della cultura e della pratica del fascismo si sono battute le partigiane e le donne nella Resistenza civile e si battono oggi le donne e gli uomini dell’ANPI, con l’obiettivo e l’impegno a creare nei rapporti tra uomini e
donne comportamenti basati sul rispetto, sull’ascolto ed il riconoscimento reciproco. E’ questo un contenuto costitutivo e qualificante della società libera, democratica e giusta per la quale si sono battuti gli uomini e le donne della Resistenza e che trova il suo coronamento
nella Costituzione repubblicana.
"Per questo - conclude la Segreteria nazionale dell'Anpi -  particolarmente in questa giornata, l’ANPI rinnova il proprio impegno a
promuovere questi valori, è a fianco delle associazioni, delle istituzioni, dei centri antiviolenza che quotidianamente sono in prima fila in questa battaglia ed auspica un sempre più forte e fattivo impegno delle istituzioni, della scuola, e dei singoli cittadini".

lunedì 19 novembre 2012

LE MARCHE E I MARCHIGIANI DALLA I GUERRA MONDIALE ALLA NASCITA DELLA REPUBBLICA


LE MARCHE E I MARCHIGIANI DALLA I GUERRA MONDIALE ALLA NASCITA DELLA REPUBBLICA
 MOSTRA DOCUMENTARIA

Jesi, 19/11/2012
 
  L'Istituto Gramsci Marche e l'Anpi di Jesi espongono, con la partecipazione dell'Amministrazione Comunale di Jesi,  la mostra "1915 – 1946 le Marche, i marchigiani, le guerre, il fascismo, la resistenza, la Repubblica" promossa dall'Istituto Gramsci Marche con la collaborazione dell'Istituto di Storia Marche e con il patrocinio anche della Regione Marche.
  L'esposizione, che sarà inaugurata giovedì 22 Novembre alle 18,00 presso il Palazzo dei Convegni di Jesi, è composta di 170 pannelli contenenti testi, riproduzione di documenti e fotografie attraverso i quali sarà riscoperta la storia della nostra regione dalla I Guerra Mondiale alla nascita della Repubblica.
La mostra è stata ideata e predisposta nel quadro delle iniziative per il 150° dell'Unità d'Italia e costituisce la seconda parte di un percorso di approfondimento storico iniziato con l'esposizione dedicata al periodo risorgimentale tenutasi nel novembre 2011. Della mostra fanno parte pannelli dedicati a personaltà e avvenimenti del territorio di Jesi.
  Essa vuol essere uno stimolo a riflettere sulla storia del ostro paese: riflessione utile per la maturazione della coscienza civile dei giovani e non solo. I curatori non vogliono sostituirsi agli insegnantei di storia, semmai intendono offrie loro un sostegno con l'esposizione di documenti di archivio spesso difficilmente reperibili sui testi.
  L'esposizione sarà aperta dal 22 novembre al 2 dicembre tutti i giorni dalle 17,00 alle 20,00. Nei festivi resterà aperta dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,00.
Visite guidate per le scuole su prenotazione al numero 0731 – 538205 / 341.
Ingresso libero

Fermiamo la guerra a Gaza


Fermiamo la guerra a Gaza

L’Italia e l’Europa hanno il dovere di fermare la guerra a Gaza. Lo possono e lo debbono fare agendo con intelligenza e determinazione nell’interesse superiore dei diritti umani, della sicurezza internazionale, della giustizia e della pace. L’Italia, che vanta ottime relazioni sia con Israele che con i palestinesi, può fare molto. Ma deve cambiare: smettere di essere di parte, assumere un ruolo attivo, propositivo e progettuale. Nel Mediterraneo, in Europa e all’Onu. L’Italia deve essere consapevole dei suoi limiti ma anche delle sue risorse, della sua prossimità e delle sue responsabilità. Cominciamo subito: mobilitiamoci per fermare le armi, chiediamo al Consiglio, alla Commissione e al Parlamento Europeo di agire immediatamente, riconosciamo alla Palestina lo status di osservatore all’Onu, smettiamo di vendere armi a Israele e in Medio Oriente e chiediamo all’Europa di fare altrettanto. L’inazione degli altri non può più giustificare la nostra.

Ma fermare la guerra non basta. E’ arrivato il momento di andare alla radice del problema, mettere fine all’occupazione militare e risolvere il conflitto tra questi due popoli. Non ci possiamo più permettere che continui così. E’ troppo destabilizzante. Il conflitto è sulla terra. A entrambi i popoli deve essere riconosciuto il diritto di vivere in pace su quella terra con gli stessi diritti, la stessa dignità e la stessa sicurezza. La formula è “due stati per due popoli”. E deve essere realizzata ora. Anche a costo di un’inedita e creativa “imposizione” internazionale. E’ l’ultima possibilità. Non ci conviene più aspettare.

Perugia, 19 novembre 2012

Prime adesioni: Tavola della pace, Acli, Cgil, Libera, Agesci, Arci, Articolo 21, Legambiente, Cipsi, Pax Christi, Focsiv, Lettera 22, Premio Ilaria Alpi, Unione degli Universitari, Unione degli Studenti, Rete della conoscenza, Link Coordinamento Universitario, Rete degli Studenti Medi, Associazione per la Pace, Beati Costruttori di Pace, Centro per la Pace Forlì-Cesena, Emmaus Italia, Lega per i diritti e la Liberazione dei Popoli, Cnca, Rivista Solidarietà internazionale, Terra del Fuoco, Movimento Federalista Europeo, Movimento Europeo…

Seguici su twitter: #gazanowar

Invia la tua adesione alla:

Tavola della Pace
via della viola 1 (06122) Perugia - Tel. 335.6590356 - 075/5736890 - fax 075/5739337 email segreteria@perlapace.it - www.perlapace.it

venerdì 16 novembre 2012

L'Italia sostiene i bombardamenti di Israele


L'Italia sostiene i bombardamenti di Israele
Flavio Lotti: Io non ci sto! Voglio vivere in un paese che lavora per la pace e non per la guerra!


Dalla parte di Israele. Il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha deciso di schierare l'Italia a fianco dei bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza.

Ieri il ministro ha descritto la situazione con le stesse parole dei portavoce delle forze armate israeliane: "Sulla regione meridionale di Israele sono stati lanciati negli ultimi giorni 120 missili qassam con seri rischi per la popolazione". In questo contesto di "forte tensione", ha continuato il ministro, "Israele ha reagito eliminando il comandante di Hamas Jaabari". "Eliminando"? Si ha usato proprio la parola "eliminando" senza alcun cenno di disapprovazione.

Nessuna parola di condanna della violenza, nessuna parola di compassione per le centinaia di morti e feriti innocenti causati da questa nuova escalation.

Il Ministro Terzi si limita a dire che "è un momento molto preoccupante" e che "è necessaria e urgente un'azione che riduca le tensioni, dia sicurezza a Israele e restituisca un minimo di tranquillità alla Striscia di Gaza". Avete letto bene. La priorità per l'Italia è ridare sicurezza a Israele e restituire un minimo di tranquillità alla Striscia di Gaza. Un minino, mi raccomando, che di tranquillità i palestinesi di Gaza non ne abbiano troppa.

Nessun cenno alla necessità di fermare subito l'escalation. Nessun appello alle parti. L'Italia, lascia intendere il ministro, non vuole interferire con la strategia del governo israeliano.

Sono indignato! E sento il dovere di dirlo ad alta voce. Questo atteggiamento è profondamente contrario al buon senso, al diritto e alla legalità internazionale, ai valori e ai principi iscritti nella nostra Costituzione come agli interessi del nostro paese. E va cambiato. Chi non è d'accordo con il ministro degli Esteri Giulio Terzi parli forte e chiaro: L'Italia e l'Europa devono adoperarsi subito per spegnere l'incendio, non alimentarlo. La pace in Medio Oriente non ha bisogno di Terzi ma di un "Terzo" che costringa le parti a fermare l'escalation della violenza e a imboccare per davvero la via della pace, della giustizia e della riconciliazione. Diamo all'Italia una politica di pace!


Flavio Lotti
Coordinatore nazionale della Tavola della pace

giovedì 15 novembre 2012

GIORNATA NAZIONALE DEL TESSERAMENTO


Sono oltre 100 e in continua crescita le piazze dove l’ANPI incontrerà domenica 18 novembre le cittadine e i cittadini per una grande giornata di rilancio dell’antifascismo in tutto il Paese e per dire un no secco e duro al neofascismo che da mesi ormai tenta di fare “il colpo” in varie realtà d’Italia con iniziative di becero e volgare revisionismo. L’Associazione - oltre a lanciare il tesseramento per l’anno 2013 e a realizzare abbonamenti per la nuova serie della sua rivista ufficiale Patria Indipendente - illustrerà nei suoi gazebo il lavoro messo in campo da luglio, quando è stata avviata, il giorno 25, con l’Istituto Alcide Cervi, una grande campagna di rilancio appunto dell’antifascismo attraverso la presentazione di un documento congiunto, e coglierà l’occasione per far firmare la petizione con cui si chiede al Presidente del Senato di ottenere finalmente verità e giustizia sulle stragi nazifasciste in Italia.
A Jesi la sezione ANPI sarà presente con un proprio banchetto domenica 18 novembre in corso Matteotti, davanti al Palazzo dei  Convegni, dalle ore 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 20,00 per incontrare la cittadinanza e per la consegna delle nuove tessere 2013.
In  caso di cattivo tempo la manifestazione si svolgerà nella nostra sede di via Colocci 6, con lo stesso orario.


Jesi 15/11/2012


martedì 13 novembre 2012

Riunione organizzativa 14/11/2012

MERCOLEDI 14 NOVEMBRE 2012 ORE 21.30 PRESSO LA NOSTRA SEDE RIUNIONE PER ORGANIZZARE LA GIORNATA NAZIONALE DEL TESSERAMENTO E LA MOSTRA CON L'ISTITUTO GRAMSCI. Siete tutti benvenuti!

lunedì 12 novembre 2012

Comunicato Stampa sull'intitolazione di una via a Maiolatesi Luciano



COMUNICATO STAMPA

Giovedi 8 novembre 2012 il Consiglio Comunale di Jesi ha approvato a maggioranza una mozione del Presidente del Consiglio Comunale Daniele Massaccesi inerente l’intitolazione di una via a Maiolatesi Luciano.

Maiolatesi, come altre migliaia di suoi coetanei, fu costretto da una dittatura scellerata ad andare in guerra, per questo è una vittima della cultura e della sciagurata pratica del militarismo fatta propria dal fascismo, che ha causato tanti lutti al Paese e al mondo.

La Costituzione italiana vieta che, esplicitamente o implicitamente, si avalli oggi l’idea che la guerra voluta dal fascismo sia rivalutata o, peggio, ricordata positivamente. Perché si è trattato di una guerra combattuta per estendere in tutta Europa la barbarie dei lager e dell’odio razziale, per costruire una società basata sulla violenza, sul sopruso e sulla negazione dei più elementari diritti umani.

Siamo consapevoli che la volontà del Consiglio Comunale, come avvenuto nella votazione all’unanimità dell’ OdG presentato dalla Giunta sull’adesione alla campagna nazionale per la riduzione delle spese militari, è volta  ad  “ampliare  la dimensione umana del concetto di pace e sicurezza includendovi il benessere economico, stabilità politica, democrazia, sviluppo, pace sociale, diritti umani e bisogni primari quali educazione, salute, alimentazione, alloggio” e proprio per questo  proponiamo che nella scritta della via o nella targa dedicata a Maiolatesi , dopo il nome venga aggiunto “A ricordo del caporale Luciano Maiolatesi, ferito nella battaglia di El Alamein nel 1942, partecipante suo malgrado, come migliaia di giovani italiani, ad una guerra sciagurata e disastrosa voluta dalla dittatura fascista”.

Jesi 12/11/2012

domenica 11 novembre 2012

bozza comunicato stampa e convocazione direttivo


Care e Cari tutti,
in allegato vi invio la bozza del comunicato stampa a riguardo dell'intitolazione della via a Maiolatesi. E' una bozza quindi potete proporre tutte le aggiunte o modifiche. Ho preso spunto da tutti i vostri contributi che avete inviato.
Colgo l'occasione anche per convocare la riunione del direttivo per MERCOLEDI 14 NOVEMBRE alle ore 21.30 presso la nostra sede per organizzare la giornata del tesseramento, la mostra con l'Istituto Gramsci e suddividerci le lettere da consegnare.
Buona domenica

Daniele Fancello

BOZZA COMUNICATO STAMPA

Giovedi 8 novembre 2012 il Consiglio Comunale di Jesi ha approvato a maggioranza una mozione del Presidente del Consiglio Comunale Daniele Massaccesi inerente l’intitolazione di una via a Maiolatesi Luciano.

Maiolatesi, come altre migliaia di suoi coetanei, fu costretto da una dittatura scellerata ad andare in guerra, per questo è una vittima della cultura e della sciagurata pratica del militarismo fatta propria dal fascismo, che ha causato tanti lutti al Paese e al mondo.

La Costituzione italiana vieta che, esplicitamente o implicitamente, si avalli oggi l’idea che la guerra voluta dal fascismo sia rivalutata o, peggio, ricordata positivamente. Perché si è trattato di una guerra combattuta per estendere in tutta Europa la barbarie dei lager e dell’odio razziale, per costruire una società basata sulla violenza, sul sopruso e sulla negazione dei più elementari diritti umani.

Siamo consapevoli che la volontà del Consiglio Comunale, come avvenuto nella votazione all’unanimità dell’ OdG presentato dalla Giunta sull’adesione alla campagna nazionale per la riduzione delle spese militari, è volta  ad  “ampliare  la dimensione umana del concetto di pace e sicurezza includendovi il benessere economico, stabilità politica, democrazia, sviluppo, pace sociale, diritti umani e bisogni primari quali educazione, salute, alimentazione, alloggio” e proprio per questo  proponiamo che nella scritta della via o nella targa dedicata a Maiolatesi , dopo il nome venga aggiunto “A ricordo del caporale Luciano Maiolatesi, ferito nella battaglia di El Alamein nel 1942, partecipante suo malgrado, come migliaia di giovani italiani, ad una guerra sciagurata e disastrosa voluta dalla dittatura fascista”.

Jesi 12/11/2012

venerdì 9 novembre 2012

Intitolazione via al paracadutista della Folgore Luciano Maiolatesi

Care e Cari tutti,
nell'ultima seduta del Consiglio Comunale che si è svolto giovedi 8 novembre 2012 il consigliere Daniele Massaccesi ha presentato la seguente mozione:
 7) MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MASSACCESI DANIELE DEL GRUPPO JESIAMO PER INTITOLAZIONE DI UNA VIA CITTADINA AL CAPORALE DEL 187° PARACADUTISTI FOLGORE LUCIANO MAIOLATESI.
Massaccesi aveva già fatto una simile richiesta nel 2008 attraverso un'interrogazione ma senza che vi fosse alcun esito. qui sotto trovate alcuni link per approfondire la questione, 

Vi chiedo di fare le vostre valutazioni e decidere insieme se scrivere un comunicato stampa con la posizione della nostra associazione 

Daniele Fancello

sabato 3 novembre 2012

l'otto per il diciotto!


                                                                      Vergogna!

 E’ la prima parola che viene alle labbra alla notizia che arriva da Pomigliano.
La risposta di Sergio Marchionne alla sentenza della Corte d’Appello di Roma, che lo condannava per attività antisindacale e gli imponeva l’assunzione dei primi 19 operai Fiom discriminati – l’avvio della procedura di mobilità di altri 19, già assunti tra gli operai “fedeli” – è quanto di peggio si possa immaginare.
Sa di vendetta. Anzi, di rappresaglia.

 L’untuoso comunicato con cui Fip – Fabbrica Italia Pomigliano – annuncia che “non può esimersi dall’eseguire quanto disposto dall’ordinanza e, non essendoci spazi per l’inserimento di ulteriori lavoratori, è costretta a predisporre nel rispetto dei tempi tecnici gli strumenti necessari per provvedere alla riduzione di altrettanti lavoratori operanti in azienda”, ricorda i manifesti affissi ai muri da un esercito invasore.

Come quelli che nel 1943 tentavano di aizzare la popolazione civile contro i partigiani.

Di “lotta tra i poveri” assunta scientificamente a gestione delle relazioni sindacali, si tratta

Se c'era bisogno di un argomento, di una motivazione, per ragionare sul tipo di democrazia che hanno in testa i padroni nel nostro Paese, adesso dovrebbero averlo capito anche i sassi!

Il Comitato cittadino 8 x 18, che già da qualche tempo stà raccogliendo le firme per abrogare le leggi vergogna del governo Berlusconi  prima e del Governo Monti poi, invita tutti/tutte alla riunione settimanale che terrà :
                                                
       
Martedi 6 Novembre alle ore 21.00 
presso la sede di LIBERA

Convocazione Consulta della pace

Care e cari tutti,
mi scuso per le frequenti E-mail che invio, ma gli aggiornamenti da fare sono sempre tanti. Vi comunico che dopo le numerose sollecitazioni finalmente il Comune ha convocato una riunione della Consulta della Pace. Questa sarà giovedi 8 novembre alle ore 18.00 in Comune. Siete tutti i benvenuti. In ogni caso per quanto riguarda le proposte per il 6 Gennaio oltre alla nostra di Laura Boldrini, credo sia opportuno sostenere anche quella di Don Gallo che verrà proposto da Libera.

Prima di salutarvi vi ricordo che martedi 6 novembre alle ore 21.00 presso la sede di Libera in via Pergolesi 8 ci sarà un'assemblea del Comitato L'otto per il 18 al quale abbiamo aderito.

Buon weekend

Daniele


OGGETTO: CONVOCAZIONE RIUNIONE CONSULTA PER LA  PACE




                                                                       Jesi, 02/11/2012



                                                                      Ai componenti della Consulta per la Pace


                                                                      Ai capigruppo consiliari



                      Sono a convocare con la presente  la riunione della Consulta per la Pace, ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, comma 2) del regolamento vigente,  in prima convocazione, per mercoledì 7  novembre, alle ore 9, e, in seconda convocazione, giovedì 8 novembre, alle ore 18,00 , presso la Residenza Municipale, con il seguente ordine del giorno;

1)      Esame situazione attuale e proposte per l’attività futura della Consulta per la Pace;
2)      Nomina direttivo;
3)      Proposte per la giornata del 6 gennaio 2013;
4)      Varie ed eventuali.
  
                    In attesa di incontrarci, porgo cordiali saluti.

                                                 
                                                                                L’Assessore alla Cultura     
                                                                                     Dott. Luca Butini






giovedì 1 novembre 2012


Care e cari tutti,
è giunto alla nostra sezione l'invito a partecipare alle cerimonie per il 4 novembre. Come potete leggere dall'invito che vi ho messo in allegato, l'impostazione della giornata è decisamente cambiata rispetto alle scorse celebrazioni, secondo me, con un'evidente lettura di destra rispetto agli anni passati. Anche per questa celebrazione il Comitato per la difesa delle Istituzioni non è stato convocato e l'Amministrazione Comunale ha organizzato la giornata in maniera del tutto autonoma. 
Se l'impostazione delle prossime iniziative del Comune di Jesi continuerà su questa "strada", sarà necessaria una nostra riflessione per organizzarci diversamente e autonomamente.

Vi mando in allegato anche la richiesta che SEL ci ha fatto per poter utilizzare  la nostra sede per le primarie. Io credo che non ci siano problemi ad concederne l'utilizzo come avvenuto anche in passato. in ogni caso ho già avvisato che la nostra sede è condivisa con altre due associazioni e soprattutto del grave problema di infiltrazioni di acqua piovana.

Come deciso all'ultimo comitato direttivo ho provveduto a scrivere una lettera a tutte le associazioni che facevano parte della Consulta della Pace. Vi ho messo in allegato anche questo file così che potete darne anche voi la più ampia diffusione. Fin ora hanno risposto al nostro appello solamente la Cisl, la Legambiente  e gli Anarchici. nei prossimi giorni valuteremo come muoverci per sollecitare il Sindaco a convocare la Consulta della Pace.

Trovate in allegato anche l'invito all'iniziativa organizzata da ya-basta/tnt sull'Ilva di Taranto alla quale vi invito a partecipare vista l'attualità dei temi trattati.

Un ultima comunicazione prima di salutarvi, a riguardo della Giornata del tesseramento: saremo presenti domenica 18 novembre dalle 10 alle 20 a fianco del bar Snoopy con un nostro banchetto. E' necessario che ci organizziamo in turni in modo che non sia faticoso per nessuno di noi. Qualsiasi idea per attirare l'attenzione e renderci più visibili possibile è la benvenuta! proponete proponete proponete!!!

Un caro saluto a tutti

Daniele Fancello  


domenica 21 ottobre 2012

CONVOCAZIONE COMITATO DIRETTIVO 24 OTTOBRE 2012


Care e Cari tutti,
gli innumerevoli impegni e scelte che ci attendono, rendono necessario che ci riuniamo MECOLEDI 24 OTTOBRE 2012 alle ore 21.00 presso la nostra sede per :
1-  Esito incontro con il Sindaco - Comunicazioni varie 
2-  Deliberare le spese da sostenere per gli ultimi mesi del 2012
3-  Organizzazione mostra/iniziative con l'Istituto Gramsci
4-  Festa del tesseramento 18 novembre 2012
5- Staffetta della memoria 2013 
6 - Altre iniziative - Varie ed eventuali

Visti i numerosi argomenti da trattare vi invito ad essere presenti e puntuali!

Un caro saluto a tutti...a mercoledì

Daniele Fancello

mercoledì 5 settembre 2012

Incontro per ricordare Nazzareno Re e prossime iniziative


Care e Cari tutti,
con settembre riprendono numerosi gli appuntamenti che coinvolgeranno la nostra associazione. In particolar modo ve ne voglio segnalare alcuni: 
  • Il 19 settembre 2012 alle ore 16 presso l'Aula Magna del Rettorato  si terrà in Ancona una manifestazione per ricordare Nazareno Re. In allegato trovate il manifesto, con preghiera di diffusione.
  • Il 15 settembre 2012 dalle ore 17.30 a Jesi presso il Circolo Cittadino si terrà la Festa Provinciale della FIOM 
  • il 9 settembre 2012 Bicincitta +  Siamofuori (volantino in allegato)
  • l '8 settembre 2012 a Jesi alle ore  18.00 presso il Circolo Cittadino concerto aperitivo raccolta fondi per i bambini leucemici di Kiev
In fine vun invito a tutti ad assistere alla trasmissione "Mussolini. Un cadavere vivente" su Rai Tre domani  5 settembre alle ore 21.
Mauro Canali insieme a Emilio Gentile e a Giovanni De Luna, commenteranno il contesto storico e il carteggio, per la prima volta presentato integralmente in TV, tra Claretta Petacci e Benito Mussolini, negli anni tragici della RSI. Le lettere verranno lette e interpretate splendidamente da Michele Placido e Maya Sansa.
Si tratta di un prezioso prodotto storico, come se ne vedono pochi in giro.
Come sempre L’ANPI Osimo ringrazia Luigi Bizzarri capo struttura storia di Rai TRE. Canali, Gentile e Bizzarri sono tutti e tre emeriti del Premio Naz.le ANPI Fabrizi consegnato a Osimo dal Comitato Nazionale dell’associazione dei partigiani italiani. A Canali, Gentile e Bizzarri, iscritto all'ANPI Osimo, il ns. plauso e di quanti credono nei valori fondanti della Repubblica Italiana che l'ANPI rappresenta. Buona visione. ndidamente da Michele Placido e Maya Sansa. Vi assicuro che si tratta di un prezioso prodotto storico, come se ne vedono pochi in giro. Come sempre ringraziamo anche Luigi Bizzarri capo struttura storia di Rai TRE. Canali, Gentile e Bizzarri sono tutti e tre emeriti del Premio Naz.le ANPI Fabrizi. A Canali, Gentile e Bizzarri il ns. plauso e di quanti credono nei valori fondanti della Repubblica Italiana che l'ANPI rappresenta. Buona visione.

A presto  

Daniele Fancello

mercoledì 18 luglio 2012

sito memorie in cammino e prossime iniziative

Care e Cari tutti,
prima della pausa estiva vi segnalo ancora alcune iniziative che vi suggerisco di seguire:

v  Giovedi 19 luglio 2012 alle ore 21.15 presso la nuova sede del TNT in Via Gallodoro 68 (davanti sede INPS) iniziativa a cura del Comitato Acqua Bene Comune Jesi . LA FUSIONE TRA L’AZIENDA MULTISERVIZI SPA E CIR 33 SERVIZI SRL
v  Giovedi 19 luglio 2012 dalle ore 17.00 alle ore 22.00 MERCATINO DEI BAMBINI Presso il Campo Boario
v  Venerdi 20 luglio 2012 ore 19.00 Orti pace Celebrazione 68° anniversario della Liberazione di Jesi
v  Sabato 21 luglio ore 21.00 Montemarciano via Umberto 1° Commemorazione liberazione di Montemarciano Interverrà Giacomo Notari Presidente dell’ANPI di Reggio Emilia


Inoltre vi invito a visitare il portale  www.memorieincammino.it dove trovate le memorie di molti Partigiani e non e tantissime foto comprese quelle inviate dalla nostra sezione e dal Comune di Jesi.

Buona estate a tutti a presto

Daniele
 

sabato 7 luglio 2012

Scomparsa Nazareno Re

Care e Cari tutti,
purtroppo questa mattina è venuto a mancare  il nostro Presidente Regionale Nazareno Re. l'ANPI di Jesi si unisce al dolore dei familiari.  Domani pomeriggio (domenica 8 luglio) sarà aperta dalle ore 16.00 la Camera Ardente all'Ospedale Regionale di Torrette in Ancona. Per tutti i compagni che vogliono venire io partirò da Jesi alle 15.30 circa e metto a disposizione la mia macchina (340 23 67345). I funerali si terranno lunedi pomeriggio a Macerata.

Daniele Fancello

domenica 1 luglio 2012

Care e cari tutti,come già sapete saranno numerosi gli impegni anche per il mese di luglio. Per Equa la Festa abbiamo ancora bisogno di uno sforzo da parte di tutti per suddividerci i turni di presenza dal 5 al 7 luglio dalle 18.00 alle 24.00 circa. Basta anche una sola ora almeno non stiamo sempre gli stessi. Inoltre per chi ha più tempo e voglia dallle 15.30 di lunedi 2 luglio si può dare una mano nell’allestimento della festa.Inoltre ci sono numerose altre questioni che dovremo discutere al prossimo direttivo che dovremo convocare il prima possibile: 1- Organizzazione cerimonia del 20 luglio con il partigiano Notari Giacomo  2- Viaggio a Sant’Anna di Stazema o in alternativa alle Fosse Ardeatine  e al museo di Via Tasso a Roma  3- Iniziativa sui temi del lavoro e Costituzione con la Fiom e le altre associazioni   4- Iniziative contro il DDL Di Paola che aumenta le spese militari  5-Proposte per le prossime iniziative con TeatrOtello  6-Proposta di stampare un’agenda con la Costess new media.  Vi invitiamo a firmare  l’appello contro l’aumento delle spese militari e vi invitiamo a partecipare all’iniziativa dell’ANPI di Chiaravalle per domenica 8 luglio. Inoltre vi segnaliamo  che Mercoledì 4/7, ore 9,30 presso Multiservizi Ancona, avverrà la consegna dei reclami  organizzata dal comitato jesino "2 sì per l'Acqua Bene Comune".

Vi aspettiamo numerosi a Equa la Festa  http://equalafesta.wordpress.com/  

Daniele Fancello 

mercoledì 27 giugno 2012

Care e Cari tutti,
nel blog in allegato ( http://equalafesta.wordpress.com/ ) trovate il programma della 5^ edizione di Equa la Festa che si svolgerà all'ostello di Villa Borgognoni dal 5 al 7 luglio 2012. L'ANPI di Jesi è tra le associazioni coorganizzatrici per questo vi chiediamo la disponibilità a dare una mano sia con la vostra presenza al gazebo della nostra sezione sia nell'organizzazione della festa.
Dal 2 luglio inizieremo a montare gli stand poi dal 5 luglio alle 17 dovremo garantire la presenza nel nostro gazebo. Vi chiedo per questo di comunicare il giorno e gli orari in cui potrete essere presenti almeno ci organizziamo al meglio.

A presto

Daniele

domenica 29 aprile 2012

L’ANPI DI JESI AL FIANCO DELLA FIOM

L’ANPI AL FIANCO DELLA FIOM

L’ANPI di Jesi  è fermamente convinta che l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori rappresenti tutt’ora una garanzia di libertà, non risultando, peraltro, che la sua abolizione potrebbe in alcun modo giovare a risolvere il problema della crescita, dello sviluppo e dell’occupazione, che dipende da ben altri fattori e che deve essere risolto con provvedimenti organici, diretti unicamente e coerentemente a questi fini.
E’ altresì nostra convinzione che il problema della rappresentanza sindacale in azienda si risolva in un vero e proprio presidio di libertà, corrispondendo non solo alla necessità di una forte e positiva dialettica sindacale, ma anche e soprattutto all’esigenza di attuazione di uno dei principi fondamentali consacrati nell’art.39 della Costituzione: le lavoratrici ed i lavoratori hanno diritto ad essere sempre e comunque, e in ogni caso indipendentemente dalla sottoscrizione del contratto aziendale e nazionale.
Quando si tratta di principi fondamentali, che attengono ai diritti civili, politici e sindacali dei lavoratori e delle lavoratrici, la linea di difesa apprestata dal Sindacato ci riguarda tutti, come cittadini e come persone, perché il lavoro e la dignità nel lavoro appartengono ai fondamenti della convivenza civile.
Per questo solidarizziamo con l’iniziativa della Fiom, nella convinzione fermissima che, nella sostanza, i problemi sollevati riguardano l’intera collettività.
Scelte come quella attuale della dirigenza della FIAT riportano alla nostra memoria esperienze purtroppo tipiche dei regimi totalitari, che auspichiamo vengano al più presto archiviate.

Il Comitato Direttivo della Sezione ANPI di Jesi


 Jesi, 29 Aprile 2012

Bandiera dei repubblichini di Salò esposta a jesi il 25 Aprile

Apprendiamo dal Resto del Carlino di giovedi 26 Aprile 2012 dell’esposizione da parte di un’azienda della periferia di Jesi, della bandiera dei fascisti di Salò, proprio in occasione del 25 Aprile.
Riteniamo questa scelta del titolare, quanto meno offensiva della memoria di quanti hanno combattuto per la libertà, offrendo anche in sacrificio la propria vita.
Chiediamo alle istituzioni ed alle autorità competenti di intervenire facendo immediatamente rimuovere tale bandiera che offende tutti i democratici e gli antifascisti Jesini.
Cogliamo l’occasione per ringraziare quanti hanno partecipato alle cerimonie del 25 Aprile che hanno visto tra l’altro lo straordinario intervento della Staffetta Partigiana Teresa Vergalli, dopo il saluto del Sindaco di Jesi.
Esprimiamo inoltre la nostra soddisfazione per la grande partecipazione popolare allo spettacolo teatrale di Gianfranco Frelli che ha offerto ulteriori spunti di riflessione sull’importanza della partecipazione delle donne alla lotta partigiana.
Infine ricordiamo che è possibile visitare fino al 29 aprile la mostra relativa alla “Liberazione di Jesi e delle Marche” presso l’ex chiesa di San Nicolò, e che sabato 28 aprile alle ore 18.00 sarà presentato il libro di Patrizia Rosini e Gianluca Tesei “L’Altra Guerra” sempre all’ex chiesa di San Nicolò.


 Jesi, 26 Aprile 2012

Iniziamo!

Benvenuti a tutti sul Blog della Sezione ANPI di Jesi. Con questo "diario" vogliamo raccontarvi  le nostre attività, le battaglie per difendere la Costituzione, le iniziative per ricordare i giovani  Partigiani che si sono battuti per la nostra Democrazia. L'ANPI è la casa di tutti gli antifascisti e soltanto grazie all'apporto di tutti potremo avere una società più giusta democratica e sporattutto civile.