giovedì 3 gennaio 2013

6 gennaio 2013

Care e cari tutti,
come prima cosa vi faccio i miei migliori auguri per questo nuovo anno da poco iniziato. Mi scuso per il ritardo con cui vi invio queste notizie inerenti alla giornata della pace che si svolge come è consuetudine il 6 gennaio. Purtroppo quest'anno ci sono stati problemi organizzativi, le proposte fatte dalla nostra associazione e dalle altre, non sono state realizzabili e l'Amministrazione Comunale, per evitare di far saltare la giornata ha organizzato una conferenza sul conferimento del premio nobel per la pace alla Comunità Europea. Questa proposta ha lasciato in tutte le associazioni componenti della Consulta della Pace molto amaro in bocca! Infatti all'unanimità ci si è detti contrari a questo conferimento del premio nobel. Purtroppo non saremo in grado, visti i tempi ristretti di proporre un oratore da affiancare alla professoressa Laschi per esprimere tutte nostre perplessità espresse delle associazioni. Abbiamo avuto la garanzia che non sarà una conferenza di elogio a questo premio nobel per la pace ma un approfondimento su questo tema che potremo poi successivamente sviluppare in altre iniziative come riteniamo più opportuno e condivisibile. Nella riunione della Consulta della pace che si è tenuta giovedi 3 gennaio 2013 proprio per discutere di questa iniziativa, abbiamo inoltre deciso di convocare il 6 febbraio 2013 una nuova riunione della Consulta per decidere come se e come proseguire le attività della consulta stessa.

Daniele Fancello
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Oggetto: NEWSLETTER SERVIZIO CULTURA E TURISMO COMUNE DI JESI





COMUNICATO STAMPA


GIORNATA DELLA PACE 2013

L'EUROPA DELLA PACE (?)



Jesi, 03/01/2013

   

   La Giornata della Pace 2013 sarà dedicata all'Europa e alle Istituzioni Europee. Nel corso della manifestazione, organizzata e promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Jesi, Giuliana Laschi dell'Università di Bologna – sede di Forlì, titolare della Cattedra Jean Monnet in Storia dell'Integrazione Europea, terrà una relazione sul difficile processo di costruzione di un'Europa politica, analizzandone, in una prospettiva storiografica e problematizzante, le fasi cruciali a partire dal secondo dopoguerra e dalla creazione dei primi organismi comunitari. Il tema scelto quest'anno è stato suggerito agli organizzatori dal recente conferimento all'Unione Europea del Premio Nobel per la Pace, conferimento che impone una riflessione critica ed equanime sullo stato di avanzamento e di realizzazione del processo di integrazione europea e di costruzione di un'Europa non solo della moneta e dei mercati ma anche e soprattutto dei popoli, ovvero delle loro delle istituzioni politiche di rappresentanza e di governo.

 
  L'iniziativa, che si terrà domenica 6 Gennaio a partire dalle 17,00 presso il teatro studio Valeria Moriconi in Piazza Federico II a Jesi, sarà preceduta come di consueto nella mattinata dall'appuntamento con i più piccoli, che si presenterà con una veste e con dei contenuti diversi rispetto al passato. Obbiettivo della manifestazione, intitolata “La Befana ha tanti amici”, sarà di favorire e promuovere tra i bambini e le rispettive famiglie un sentimento di amicizia e di comune partecipazione attraverso lo scambio casuale di un messaggio sotto forma di disegno o pensierino che verrà inserito da ogni bambino in una CALZA DELLA BEFANA fornita dal Comune e resa disponibile presso il Cortile dell'Appannaggio. Alle ore 11,00 circa è previsto l'incontro all'Appannaggio, da dove un festoso corteo si sposterà lungo Corso Matteotti fino a giungere in Piazza della Repubblica, sotto l'albero di Natale, che farà da cornice allo scambio delle calze con all'interno i messaggi dei bimbi.

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